Minima Cardiniana 315/0

Domenica 21 febbraio 2021, Prima Domenica di Quaresima
Il sole entra nella costellazione dei pesci

INDICE
1. IN MEMORIAM
2. EDITORIALE
3. ANNESSO ALL’EDITORIALE: DISCUTENDO A SEREGNO
4. LA COMUNITÀ DI BOSE: CRISI, CAMBIAMENTO, O CHE ALTRO?
5. LIBRI LIBRI LIBRI

Minima Cardiniana 315/1

Domenica 21 febbraio 2021, Prima Domenica di Quaresima

IN MEMORIAM
MASSIMO ANDERSON (1934-2021)
Lo so: molti si chiederanno chi fosse; molti altri stimeranno sia fuori luogo ricordare in una sede come questa un uomo politico che non è mai stato di primo piano, che ha militato in un settore della nostra vita politica sempre minoritario e spesso malvisto eccetera eccetera.
Ma ecco il
curriculum di un cittadino che ha fatto politica in una posizione scomoda e ne è uscito decorosamente; al giorno d’oggi, 86 anni non sono un record ma senza dubbio la sua non può essere stimata una dipartita prematura. Era un moderato: e la sua stessa uscita di scena lo dimostra. Il resto, in due parole, lo dirò quando avrete letto il “coccodrillo”. Continua a leggere “Minima Cardiniana 315/1”

Minima Cardiniana 315/2

Domenica 21 febbraio 2021, Prima Domenica di Quaresima

EDITORIALE
IL DOVERE DELLA MEMORIA: RICORDARE LA SHOAH, RICORDARE LE FOIBE… E I TRE QUARTI DI SECOLO SUCCESSIVI?
Molto brevemente: di nuovo su neofascismo e antineofascismo, magari anche su comunismo e neoanticomunismo. L’iniziativa del comune di Sant’Anna di Stazzema per la raccolta di firme tesa a invocare nuove e più dure leggi contro l’“apologia di fascismo” e roba del genere ha suscitato molti consensi ma anche critiche e proposte ispirate all’emulazione o all’alternativa. Qualcuno ha detto che creare nuove leggi contro qualunque forma di apologia del fascismo o di ricostituzione di gruppi politici neofascisti va bene: ma perché non si potrebbe fare la stessa cosa nei confronti del comunismo? Qualcun altro ha protestato che non è possibile perché non sono affatto la stessa cosa, a parte forse (ammettiamolo…) qualche somiglianza esteriore; qualcun altro ancora ha ribattuto che allora converrebbe far d’ogni erba un fascio (appunto…) e condannare il totalitarismo in blocco; ma molti non paiono disposti a mettere “i totalitarismi” (al plurale) tutti sullo stesso piano, e magari danno l’impressione di non riuscir nemmeno a definire con chiarezza il totalitarismo in quanto tale (il “fascismo eterno” di echiana memoria, da Assurbanipal a Bolsonaro, pare più ingombrante di un armadio dell’Ottocento); e molti altri hanno replicato che non va condannato il comunismo in toto, bensì semmai lo stalinismo eccetera; né è mancato chi ha trovato da eccepire sull’equazione tra nazismo e fascismo (o tra nazismo e “fascismi”) trovandola inesatta e contestabile. Continua a leggere “Minima Cardiniana 315/2”

Minima Cardiniana 315/3

Domenica 21 febbraio 2021, Prima Domenica di Quaresima

ANNESSO ALL’EDITORIALE: DISCUTENDO A SEREGNO
Come in una fiaba; o, se preferite, in una canzone popolare lombarda: c’era una volta, a Seregno, una bella libraia… E c’è davvero, è un’affascinante signora che attorno alla sua libreria sta animando uno dei circoli culturali credo più noti e prestigiosi della regione. Eva Musci riesce con un colpo di bacchetta magica o con uno sbatter dei suoi occhioni leggendari a riunire d’incanto attorno a sé (e gratis, a parte cene e ospitalità) personaggi del calibro di Massimo Cacciari e di Alessandro Barbero. A tale corte sono ammesso talvolta anch’io: di recente, purtroppo, solo in forma telematica a causa del Covid-19, per la presentazione del libretto Il dovere della memoria, nel quale più o meno maldestramente cerco di difendere la medesima tesi che oggi ho presentato nell’Editoriale. Ne è nata una discussione, poi proseguita via internet, della quale ragguaglio qui gli interessati. Continua a leggere “Minima Cardiniana 315/3”