Minima Cardiniana 78

Domenica 31 maggio, Festa della Santissima Trinità

QUELLE DUE O TRE COSUCCE DA NOTARE SU PAPA FRANCESCO

A dover dire proprio tutto come sta, ne ho le tasche piene. Non ne posso più degli slogans a vuoto, dell’ipocrisia, della nostalgia di trine e merletti postridentini, degli equivoci, della malafede, della velenosa calunnia travestita da santo sdegno. Non sono più disposto a sopportare i detrattori furbastri del papa che si fingono “perplessi” dinanzi alle sue “scivolate”, alla sua “imprevedibilità”, dipingendolo come un imprudente, uno sprovveduto, un gaffeur. Mi hanno divertito abbastanza i curiali corrotti che si dicono preoccupati per la “Tradizione” e pensano al posticino caldo dal quale facevano gli affaracci loro e dal quale Francesco li ha snidati o sta per snidarli. Sono stufo dei cacciatori di farfalle sotto l’arco di Tito che mentre la Chiesa crolla a pezzi si preoccupavano della legittimità teologica di questa o di quella riforma liturgica.  Continua a leggere “Minima Cardiniana 78”