Minima Cardiniana 179
Domenica 25 giugno 2017 – San Guglielmo
UNA RIFLESSIONE
…E ORA, ASPETTIAMOCI LA CORSA ALL’EMULAZIONE…
E’ un’antica e ben nota legge: salvo imprevisti che pur possono esserci, si raccoglie sempre quel che si è seminato. Ed è anche vero che “chi semina vento”, raccoglie tempesta”.
Ma bisogna pur vedere chi ha seminato vento: e se chi raccoglie tempesta abbia o no ottenuto quel che voleva. I centri jihadisti vicino-orientali? I loro gregari o emuli in Occidente, “jihadisti immaginari” e spesso maniaci isolati? I molti politici e opinion makers che ormai hanno trovato conveniente, anzi redditizia, l’islamofobia esercitata come professione o come surrogato al vuoto d’idee? I business men che fabbricano e vendono armi e che sanno bene come il movente e la materia prima del loro grasso commercio sia l’odio? I signori delle lobbies multinazionali, per i quali il “pericolo islamico” è un eccellente Mostro da Sbattere in Prima Pagina per nascondere i risultati distruttivi della loro sistematica, quotidiana rapina delle ricchezze del continente africano, causa fondamentale dell’impoverimento di quelle terre e dell’esodo dei loro abitanti ad alimentare, da noi, il mercato del lavoro sottocosto e dell’odio che impedisce al proletariato e al sottoproletariato occidentale di scorgere con chiarezza chi siano i suoi autentici nemici?