Minima Cardiniana 202

Domenica 25 febbraio 2018 – Seconda domenica di Quaresima

EFFEMERIDI DELL’IDIOZIA

ANTIFASCISMO (?!)

Ebbene, sì: perdonatemi, ma non ne posso più. Ne ho le tasche piene. E proprio non posso più tollerare che si continui a offendere l’intelligenza e l’onestà dei cittadini (intendo dire dei non so quanti cittadini che sono ancora intelligenti e onesti) con questa ignobile demagogica kermesse del fascismo-antifascismo.

In un libro uscito ben sedici anni fa, nel 2002, e poi più volte ristampato, Emilio Gentile (che, dopo la scomparsa di Renzo De Felice, è direi il più autorevole storico del fascismo in Italia e uno dei più stimati studiosi al mondo di quel fenomeno), diceva testualmente:

“Dopo quasi novanta anni dalla sua comparsa nella storia e dopo oltre mezzo secolo dalla sua scomparsa come protagonista dell’attualità politica, il fascismo sembra essere ancora un oggetto alquanto misterioso, che sfugge alla cattura di una chiara e razionale definizione storica, nonostante le decine di migliaia di libri e di articoli e di dibattiti, che sono stati, e tuttora continuano a essere dedicati a questo movimento politico del XX secolo”… “Alla fine del XX secolo – scriveva nel 1995 Stanley G. Payne, uno dei maggiori studiosi del fenomeno fascista – fascismo rimane probabilmente il più vago tra i termini politici più importanti” (cito per mia comodità dall’ed. 2018 di E. Gentile, Fascismo. Storia e interpretazione, Roma-Bari, Laterza, p. V).

Le cose, da quando Gentile scriveva queste righe, non sono affatto cambiate: anzi, semmai si sono ulteriormente complicate sia sotto il profilo degli studi, in quanto la problematica relativa al “fascismo” e/o ai “fascismi” è andata facendosi ancor più intricata, sia sotto quello dei malintesi, delle strumentalizzazioni e delle speculazioni che politici, opinion makers e chiacchieroni di vario genere hanno messo in campo per inquinare ancor più il dibattito e confondere ancor più le idee. Continua a leggere “Minima Cardiniana 202”