Cantico postmoderno di Natale
Biblioteca Domenicana di Santa Maria Novella “Jacopo Passavanti”
Giovedì 19 dicembre. ore 16.30
Sala Multimediale del Comune di Firenze
Piazza della Stazione 4a
(Primo piano, ingresso libero)
Questi otto “racconti di Natale” appartengono all’uso, forse ormai un po’ démodé, di divertire e magari perfino di commuovere i lettori dei giornali: roba del buon tempo andato, magari di quando ancora esistevano feuilletons e “terze pagine”. Ma chissà: magari quello che un tempo era solo “vecchio” con l’andare del tempo si trasforma in antico, oppure si ricicla come extrasupernuovo fino a sembrare addirittura originale. Tutti sono pensati e rivisti in modo da aderire al tempo natalizio. Quanto al loro valore, qualcuno che ne ha letto questo o quell’altro ha avuto la bontà forse eccessiva – o l’ironia? – di tirare in campo ora Dickens, ora Andersen, ora Bulgakov. Gran parte di quanto è qui narrato e descritto corrisponde evidentemente a qualcosa di autobiografico, sempre tuttavia passato attraverso un processo di ritrascrizione immaginaria, a tratti fantastica. Al centro della maggior parte di questi racconti c’è naturalmente Firenze, insieme a molti personaggi reali. Accanto a Firenze c’è il “nostro” tempo, con i suoi migranti arabi o rumeni.
