Minima Cardiniana 310/1

Domenica 17 gennaio 2021, Sant’Antonio Abate

EDITORIALE

MEA CULPA
Sono lieto che questo articolo esca nel giorno della solennità del glorioso abate Antonio, patrono degli animali. In quanto, avendo commesso una bestialità, mi pongo al riparo del suo manto abbaziale e del suo pastorale a forma di “Tau”. Continua a leggere “Minima Cardiniana 310/1”

Minima Cardiniana 310/2

Domenica 17 gennaio 2021, Sant’Antonio Abate

EUROPA, EUROPA

C’ERA UN RAGAZZO, A PRAGA…
Oltre mezzo secolo fa, un piccolo gruppo di studenti universitari cantava una bella canzone da pochissimi conosciuta: una canzone dedicata alla rivolta ungherese del ’56 vista in una prospettiva europeistica. Cominciava con il verso “Sto sul monte e guardo giù dove c’era una città…”; e terminava con “Ma se da noi il sogno dell’Europa non ha ancora trovato il suo poeta – un ragazzo di Praga ha acceso una luce che non si spegnerà – Jan Palach, Jan Palach…”. Continua a leggere “Minima Cardiniana 310/2”

Minima Cardiniana 310/3

Domenica 17 gennaio 2021, Sant’Antonio Abate

A PROPOSITO DEL COVID. LA RIFLESSIONE DI DUE GIOVANI STORICI

AFFERRARE IL VIVENTE. IL MESTIERE DI STORICO E IL NOSTRO TEMPO
Nel 1942, Stefan Zweig scriveva che la sua generazione, nata al crepuscolo dell’Ottocento, aveva ricevuto i più grossi colpi dagli avvenimenti della Storia. I loro padri e le generazioni precedenti avevano potuto vivere una vita in relativa sicurezza, senza grosse scosse provenienti dall’esterno. Per decenni, avevano potuto ignorare, o quasi, il mondo esterno, immersi in una certa continuità di modelli sociali e culturali. Erano in grado di progettare il futuro, certi che le cose sarebbero andate avanti come era sempre stato. Continua a leggere “Minima Cardiniana 310/3”