Minima Cardiniana 373/4

Minima Cardiniana 373/4

Domenica 10 aprile 2022
Domenica degli Ulivi (o, secondo la latitudine, delle Palme)

GIUSEPPE PANISSIDI
GUERRA E PACE, OGGI
“È sempre guerra”. Irreparabile e dolente la conclusione di Lev Tolstoj in Guerra e Pace, l’epopea narrativa più autentica della letteratura moderna, sullo sfondo della crisi europea degli inizi dell’Ottocento. Il nostro pensiero, il nostro sentimento. Ancora. Sempre.
“Com’è tutto silenzioso, quieto e solenne, non come quando correvo – pensò il principe Andrej – non come quando correvamo, gridavamo e ci battevamo; non come quando il francese e l’artigliere si contendevano lo scovolo, con le facce furiose e spaventate: le nuvole scorrono in modo completamente diverso in questo cielo alto e infinito. Ma come ho fatto a non vederlo prima, questo cielo alto, e come sono felice di averlo finalmente conosciuto. Sì! Tutto è vano, tutto inganno, tranne questo cielo infinito. Non c’è niente, niente all’infuori di questo. Ma non c’è neppure questo, non c’è nient’altro che silenzio, pace ritrovata. E grazie a Dio!”. Continua a leggere “Minima Cardiniana 373/4”

Minima Cardiniana 373/5

Domenica 10 aprile 2022
Domenica degli Ulivi (o, secondo la latitudine, delle Palme)

LIBRI LIBRI LIBRI
Poeti della marea. Canti bardici gallesi dal VI al X secolo, con allegato CD musicale, a cura di Francesco Benozzo, Udine, Forum Editrice, 2022, pp. 228, euri 30
Esce in questi giorni un importante volume con traduzioni in italiano dei canti dei bardi celtici del Galles a cura di Francesco Benozzo. Si tratta di testi contenuti nei manoscritti del Llyfr Taliessin (Libro di Taliesin), del Llyfr Coch Hergest (Libro Rosso di Hergest) e del Llyfr Caerfyrddin (Libro Nero di Carmarthen).
Nella sua ampia introduzione, Benozzo – che ha studiato la filologia celtica in Galles, dove ha vissuto per nove anni – inquadra storicamente e linguisticamente questi canti, per poi soffermarsi in particolare sugli elementi sciamanici e di viaggi nei luoghi fisici che li caratterizzano. Forse nessun’altra tradizione poetica attestata in forma scritta ha lasciato in Occidente testi di questo spessore mantico e sapienziale. Continua a leggere “Minima Cardiniana 373/5”