Minima Cardiniana 421/3

Minima Cardiniana 421/3

Domenica 4 giugno 2023, SS. Trinità

UN’INTERVISTA AD ALAIN DE BENOIST
“FASCISMO E ANTIFASCISMO? TEMI DA DINOSAURI”
di Caterina Soffici
Il filosofo della destra: “Il governo italiano non è populista né sovranista. Se ha senso parlare di sostituzione etnica? Venite a Parigi e guardate”.
Alain de Benoist, 80 anni, scrittore e filosofo francese, è l’autore di un centinaio di libri dedicati principalmente alla filosofia politica e alla storia delle idee, ed è il fondatore del movimento culturale Nouvelle Droite (Nuova Destra). In Italia è appena uscito La scomparsa dell’identità (Giubilei Regnani). Continua a leggere “Minima Cardiniana 421/3”

Minima Cardiniana 421/4

Minima Cardiniana 421/4

Domenica 4 giugno 2023, SS. Trinità

ARTE, ARTE E ANCORA ARTE
IL FUTURSIMO: LA NASCITA DELL’AVANGUARDIA
Prima parte
di Eleonora Genovesi

L’umanità ha bisogno del sublime. Il sublime del sublime è l’arte. Il sublime dell’arte è l’avanguardia” (Roland Topor)

Quanto chiasso, quanto rumore, quanto di tutto di questi tempi. Sentivo di avere bisogno del sublime e cosa c’è di più sublime dell’Arte? L’Arte ci calamita, ci eleva, spazza via la nostra fragilità, ci fa porre delle domande e molto molto altro ancora. E allora cosa c’è di più sublime del godimento derivante dalla visione di una splendida mostra come quella sul Futurismo tenutasi a Palazzo Zabarella a Padova dal 1ottobre 2022 allo scorso 23 febbraio? Tra i molteplici temi oggetto di mostre trovo quello sul Futurismo particolarmente interessante in quanto ci restituisce l’immagine di un’Italia, non più solamente dominata dall’arte del passato, ma proiettata nel futuro. Continua a leggere “Minima Cardiniana 421/4”

Minima Cardiniana 421/5

Minima Cardiniana 421/5

Domenica 4 giugno 2023, SS. Trinità

LIBRI LIBRI LIBRI
Giacomo Agnoletti, The Italian Dream. L’Italia nello specchio della paraletteratura contemporanea, Macerata, Quodlibet, 2023, pp. 272, euri 22,00
L’apprezzamento per lo stile italiano ha valicato i confini del Food, Fashion, Furniture ed è visibile ovunque nella cultura globale. Ma come è nata, e perché si è diffusa, questa voglia di italianità? Questo libro cerca una risposta nella letteratura commerciale, “scoprendo” che è dagli anni Settanta che nel mondo si è sviluppata una vasta produzione culturale basata su trame e personaggi legati all’Italia. Tali opere, spesso ignorate o sconosciute nel nostro paese, hanno notevolmente contribuito alla creazione nell’immaginario globale del sogno della diversità italiana. Perché, anche in ambiti lontani dalla fiction, è questo che i prodotti italiani e le loro copie contraffatte vendono al pubblico globale: un sogno di alterità, un’effimera sensazione di sollievo rispetto all’assenza di progettualità che ci circonda, per la quale non sono pensabili alternative (Mark Fisher: “È più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo”). Allora, a proposito dell’Italian Dream, forse proprio la paraletteratura può permetterci di afferrare, attraverso una visione del mondo sfrontatamente superficiale, le ragioni dell’innamoramento globale per il nostro paese.