Minima Cardiniana 432/0

Minima Cardiniana 432/0

Domenica 17 settembre 2023, San Roberto Bellarmino

INDICE
1. EDITORIALE
2. MA COME ABBIAMO POTUTO?
3. … D’ALTRO CAMPO, È ANCHE VERO CHE…
4. E ORA, DOPO AVER TANTO ASCOLTATO LE TROMBE (ANZI, IL TROMBONE) DELLA CASA BIANCA, LA PAROLA ALLE SANTE CAMPANE DEL CREMLINO
5. DA ANNI L’OCCIDENTE CI STAVA LAVORANDO CON OGNI MEZZO: ADESSO È FATTA
6. IL CORAGGIO DI CHIAMARE LE COSE COL LORO NOME. RIFLESSIONE SU UN PUNTO SUL QUALE ETICA, POLITICA ED ECONOMIA CONVERGONO
7. ARTE, ARTE E ANCORA ARTE

Minima Cardiniana 432/1

Minima Cardiniana 432/1

Domenica 17 settembre 2023, San Roberto Bellarmino

EDITORIALE
LA DERIVA DELL’OCCIDENTE
Ce ne sarebbero di cose da dire, questa settimana. La crisi sembra ormai alle porte, il braccio di ferro tra governo Meloni e banche è un campanello d’allarme lancinante, come farà la presidente a coniugare l’Occidente e Orban rimane un mistero, la rentrée scolastica non è andata bene, il dramma dei migranti e il disagio degli abitanti di Lampedusa sono divenuti entrambi intollerabili, l’Africa è scossa dai disastri marocchino e libico all’Ovest dove il neocolonialismo francese sembra proprio aver imboccato il Viale del Tramonto, intanto abbiamo dovuto ricordare (il Dovere della Memoria: ricordate?) sia il settembre cileno della Resistibile Ascesa di Pinochet, sia quello statunitense delle “Due Torri”.
Invece, alcuni amici mi scrivono invitandomi a presentare il mio ultimo libro
La deriva dell’Occidente (Laterza). Ma io sono un pessimo buttafuori di me stesso. Paolo Mieli ha recensito il libro pochi giorni fa sul “Corriere della Sera”: è stato generoso, spero che sia stato anche sincero. Ma la deriva dell’Occidente c’è veramente. A voi il giudizio. FC

Minima Cardiniana 432/2

Minima Cardiniana 432/2

Domenica 17 settembre 2023, San Roberto Bellarmino

MA COME ABBIAMO POTUTO?…
Premessa a Dinucci, col quale non sono d’accordo proprio su tutto (Giovanni Paolo II, come capo di una Chiesa universale e di uno stato, non poteva agire altrimenti di come agì), ma a suo tempo come hanno potuto quei giovani o semigiovani di allora, che avevano già individuato il pericolo neoliberista e neoimperialista della politica statunitense, restare talmente condizionati dal fascino sinistro della Guerra Fredda al punto da preferire – sia pure tappandosi montanellianamente il naso – Pinochet ad Allende? E come fa qualcuno di quei giovani o semigiovani di allora, ormai ultraottantenne, a perseverare nel medesimo errore, del quale io personalmente mi vergogno e faccio ammenda quotidiana? (FC) Continua a leggere “Minima Cardiniana 432/2”

Minima Cardiniana 432/3

Minima Cardiniana 432/3

Domenica 17 settembre 2023, San Roberto Bellarmino

… D’ALTRO CAMPO, È ANCHE VERO CHE…
Approvo largamente le parole dell’amico Dino: ma lo interromperò qua e là, come vedrete (FC)
UN CONVEGNO SUL CILE STILE ANPI
di Dino Cofrancesco
Nel tramonto, forse definitivo, della ‘civiltà liberale’, il termine liberale ieri sinonimo di conservatorismo oggi è un distintivo che tutti portano all’occhiello, anche i chierici che scrivono su “La Stampa”, su “Repubblica”, sul “Fatto quotidiano”, su “Domani”. Ormai è rimasto solo “Il Manifesto” a dirsi “quotidiano comunista”. Chapeau! Tanti anni fa un barone della Facoltà di Lettere e Filosofia di Genova si mostrò riluttante nel conferirmi l’incarico di Storia delle dottrine politiche in quanto avevo fama di essere un ‘liberale’ (anche se militavo nel PSI, nell’estrema destra, of course). Il mio sostenitore, per rassicurarlo, dovette dirgli che ero allievo di Norberto Bobbio (una mezza verità) e solo allora ebbi il nulla osta del barone – un noto antichista, intellettuale militante “regolarmente iscritto al PCI”, come avrebbe detto Woody Allen. Continua a leggere “Minima Cardiniana 432/3”