Minima Cardiniana 451/1

Minima Cardiniana 451/1

Minima Cardiniana 451/1

Domenica 21 gennaio 2024, Sant’Agnese
Centesimo anniversario della morte di Vladimir Il’ič Ulianov, “Lenin”, 21.1.1924 – 21.1.2024

EDITORIALE
IL CENTENNALE DI UN DEMIURGO DEL NOVECENTO
Krasnaja Plošadz in lingua russa significa, propriamente, “Piazza Bella”: ma è corretto tradurla anche con l’espressione “Piazza Rossa”. Difatti, in russo, l’aggettivo krasnij significa tanto “rosso” quanto “bello”. E non c’è alcuna diretta allusione politica, per quanto quelle sottintese (e magari inconsce) possano essere molte.
E in effetti è davvero bellissima, quella piazza: ed è rossissima, con la possente cortina muraria in mattoni paonazzi, quasi violetti, che le fa da sfondo; e il rosso diffuso che si riflette sulle cupole dorate di San Basilio. Al centro di essa, il rosso profondo del dado di porfido del mausoleo sul frontone del quale è inciso il nome: Lenin. Nel suo cupo interno, in una teca illuminata, il piccolo corpo imbalsamato del fondatore della potenza sovietica. Fino ad alcuni anni fa gli faceva compagnia il suo antico ed è difficile dire se e fino a che punto amato compagno di lotta Jozip Vissarionovič Djugasvili detto “Stalin”: ma adesso Vladimir Il’ič (nato il 22 aprile 1870 a Ul’janovsk) è solo in quella cripta oscura, e risplende come un piccolo santo ortodosso che sembra delle dimensioni di un bambino. Continua a leggere “Minima Cardiniana 451/1”

Minima Cardiniana 451/2

Minima Cardiniana 451/2

Domenica 21 gennaio 2024, Sant’Agnese
Centesimo anniversario della morte di Vladimir Il’ič Ulianov, “Lenin”, 21.1.1924 – 21.1.2024

IN PROSSIMITÀ DEL GIORNO DELLA MEMORIA, RICORDIAMO ANCHE LORO
SAND CREEK E GLI ALTRI MASSACRI
“Ora i bambini dormono nel letto del Sand Creek” cantava Fabrizio De André in Fiume Sand Creek, nel 1981. La canzone ricorda uno dei più tragici massacri fra i numerosi che hanno condotto al genocidio dei popoli nativi americani. Il massacro di Sand Creek è stato compiuto su Cheyenne e Arapaho da parte dell’esercito statunitense durante le guerre indiane americane, avvenuto il 29 novembre 1864, quando una forza di 675 uomini del Terzo Cavalleria del Colorado sotto il comando del colonnello dei volontari statunitensi John Chivington attaccò e distrusse un villaggio di Cheyenne e Arapaho nel territorio sudorientale del Colorado uccidendo e mutilando un numero stimato in circa 150 persone inermi. Continua a leggere “Minima Cardiniana 451/2”

Minima Cardiniana 451/3

Minima Cardiniana 451/3

Domenica 21 gennaio 2024, Sant’Agnese
Centesimo anniversario della morte di Vladimir Il’ič Ulianov, “Lenin”, 21.1.1924 – 21.1.2024

NON È ANCORA PROPRIO DI ATTUALITÀ: MA POTREBB’ESSERLO NEL GIRO DI NON TROPPO TEMPO
COM’È NATO IL CONCETTO DI GUERRA MONDIALE? E NE STIAMO VIVENDO UNA “A PEZZI”?
di Antonio Carioti
Un conflitto si considera mondiale quando vi partecipano le maggiori potenze dell’epoca in cui si svolge. Sin dal 1914, in seguito all’attentato di Sarajevo, si diffonde tra i contemporanei la consapevolezza che si tratta di uno scontro senza precedenti.
I diversi conflitti in corso attualmente nel mondo configurano davvero una sorta di “guerra mondiale a pezzi”, come ha sostenuto Papa Francesco? E sarebbe il terzo o il quarto conflitto mondiale, visto che la guerra fredda tra il blocco occidentale e quello sovietico, combattuta anch’essa “a pezzi” (Corea, Vietnam, Medio Oriente, crisi di Cuba, invasioni dell’Ungheria e della Cecoslovacchia…), ebbe in effetti caratteristiche globali in quanto estesa più o meno su tutto il pianeta? Ma quand’è che un conflitto può essere definito a pieno titolo mondiale? Per capire meglio la questione bisogna fare un passo indietro nel tempo. Continua a leggere “Minima Cardiniana 451/3”