Domenica 18 febbraio 2024
Prima Domenica di Quaresima
San Simone, San Flaviano, Santa Artemisia
18 febbraio 1745 – Nascita di Alessandro Volta
ISRAELE, LA GUERRA, LA BIBBIA
MA LA PACE È UNA STRADA OBBLIGATA PURE PER IL DIO DEGLI ESERCITI
di Siegmund Ginzberg
Usare le Sacre scritture per giustificare ogni strategia non sempre funziona: l’Antico testamento è pieno di contraddizioni. Andare oltre l’ideologia si può. Anche nei conflitti più sanguinosi Dio comanda la distruzione totale di città e viene obbedito. Alla lettera. Il tono cambia quando sono gli israeliti a essere vittime di conquistatori.
Compare presto, nel Libro sacro per eccellenza dell’intero Occidente, una vendetta più atroce dell’oltraggio che vorrebbe vendicare. Due dei figli del patriarca Giacobbe, colui che venne chiamato Israele perché aveva osato lottare con un angelo, si vendicano della violenza subita dalla sorella Dina offrendo al violentatore (che nel frattempo ha rimediato con un matrimonio riparatore) un patto di convivenza pacifica: amicizia tra le due etnie vicine, purché quelli si circoncidano. Due popoli due stati, insomma. “Ma il terzo giorno, quando quelli soffrivano di più [per la circoncisione], impugnate le proprie spade, entrarono nella città che non sospettava di nulla, ed uccisero tutti i maschi” (Genesi, 34:25). Giacobbe convoca i figli impetuosi e li rimprovera aspramente: “Mi avete messo in grave difficoltà, rendendomi odioso agli abitanti di questo paese, ai cananei e ai ferezei. Io ho poca gente, essi invece ora si uniranno contro di me e mi assaliranno” (34: 30). Continua a leggere “Minima Cardiniana 455/3”