Minima Cardiniana 475/0
Domenica 7 luglio 2024, Beato Benedetto XI
INDICE
1. EDITORIALE
2. PER GIORGIA MELONI GLI ESAMI DI DEMOCRAZIA NON FINISCONO MAI
3. TRA DESTRA E SINISTRA
4. IL POETA CHE RINNEGÒ IL SUO PASSATO
Il blog di Franco Cardini
Domenica 7 luglio 2024, Beato Benedetto XI
INDICE
1. EDITORIALE
2. PER GIORGIA MELONI GLI ESAMI DI DEMOCRAZIA NON FINISCONO MAI
3. TRA DESTRA E SINISTRA
4. IL POETA CHE RINNEGÒ IL SUO PASSATO
Domenica 7 luglio 2024, Beato Benedetto XI
EDITORIALE
Molti amano la storia per anniversari. Di tanto in tanto, anch’io amo adeguarmi: e vorrei ricordare qui il Novantesimo dei moti parigini del febbraio 1934, quando i partecipanti a due “opposti” cortei, uno di destra e uno di sinistra, si unirono per protestare contro il governo intonando a turno la Marseillaise e l’Internazionale. Il giornalista e scrittore Robert Brasillach, vicino all’Action Française, commentò: “Avrei voluto che quel momento non fosse finito mai”. Undici anni dopo, Brasillach veniva fucilato per tradimento: fu De Gaulle a volere quell’esecuzione, contro la quale si era levata la voce di molti. Continua a leggere “Minima Cardiniana 475/1”
Domenica 7 luglio 2024, Beato Benedetto XI
PER GIORGIA MELONI GLI ESAMI DI DEMOCRAZIA NON FINISCONO MAI
HOARA BORSELLI DEL GIORNALE INTERVISTA FRANCO CARDINI
“MELONI HA VOLTATO PAGINA. L’ANTIFASCISMO RESTA VAGO”
Hoara Borselli è stata brava, onesta, corretta: ma tre quarti d’ora di dialogo telefonico sono difficili da riassumere in poche righe di quotidiano. Su molti temi siamo qui e altrove tornati più volte e sarà necessario tornarvi di nuovo. In particolare sull’antifascismo, che non è stato mai definito e che resta generico. Il fascismo appartiene a pieno titolo alla Modernità, ne è parte fondamentale e ineliminabile. La sfida, tante volte lanciata da noi e mai raccolta dal composito, contraddittorio a ambiguo fronte antifascista, è quella d’individuare gli elementi caratteristici ed esclusivi del fascismo, contro i quali tutti gli antifascisti dovrebbero schierarsi per potersi definire legittimamente antifascisti tout court, senza aggettivazioni. Ma non ci sono: il fascismo è talmente intrecciato e connesso con il resto della Modernità da costituire un blocco con essa. Esistono quindi legittimamente un antifascismo comunista, uno libertario, uno radicale, uno socialista, uno cattolico, uno liberale, uno conservatore: ma ciascuno di essi presenta anche aspetti analoghi al fascismo (o almeno a uno dei fascismi, come vogliono coloro che sostengono ch’esso vada declinato al plurale). Diverso discorso sarebbe se si parlasse di nazismo, data la sua particolare e scellerata caratteristica antisemita: ma – per quanto al riguardo non vi sia affatto concordia fra gli studiosi –, la reductio del fascismo al nazismo non appare convincente. Legittimo quindi dirsi antifascisti: a patto che si specifichi a quale antifascismo ci si vuol riferire (socialista, liberale eccetera). Altrimenti siamo davanti a puro conformismo, a pura demagogia. FC Continua a leggere “Minima Cardiniana 475/2”
Domenica 7 luglio 2024, Beato Benedetto XI
TRA DESTRA E SINISTRA
di Luigi G. de Anna
Il pateracchio tra destra occidental-liberista e sinistra radical-borghese contro la speranza di una franca, fraterna, leale alleanza tra destra sociale e sinistra socialista
Visto da quaggiù, dal Sud-est asiatico, il panorama politico europeo appare come un teatro dell’assurdo.
C’è una cosa nella politica italiana come in quella europea che mi sembra fuori dalla logica dei tempi: la contrapposizione tra destra e sinistra (con “destra” e “sinistra” mi riferisco alle entità rappresentate nei parlamenti nazionali). Una contrapposizione prettamente occidentale (anche se negli Stati Uniti non si usano così marcatamente i termini “right” e “left”, sostituiti da “conservative” e “liberal”). In Asia il dibattito politico non verte su questa categoria di giudizio; le contrapposizioni elettorali si basano principalmente sulla qualità della gestione del potere, sulla lotta alla corruzione e alla povertà e sui rapporti internazionali, dove i blocchi contrapposti non sono caratterizzati da una ideologia specifica come in Occidente, ma da interessi geopolitici, anche se gli Stati Uniti intervengono cercando di creare una giustificazione alla loro presenza imperialista, basata sul concetto di “libertà” vs “autoritarismo”, rispolverando vecchi temi propagandistici che risalgono agli anni Sessanta.
In casa nostra il dibattito politico verte dunque sullo scontro, che si vuol far passare per epocale, tra destra e sinistra. Continua a leggere “Minima Cardiniana 475/3”