Minima Cardiniana 479/3

Minima Cardiniana 479/3

Domenica 15 settembre 2024, B.V. Maria Addolorata

IN MEMORIAM
PIERFRANCO BRUSCHI
Ieri 14 settembre 2024 mi trovavo a Sanremo per una cerimonia di premiazione presso il Casino Municipale. Un Amico mi ha comunicato la triste notizia di cui leggerete qui di seguito e, su mia richiesta, ha vergato una breve, intensa pagina di ricordo di un altro mio caro Amico, purtroppo da anni perduto di vista e proprio ieri, appunto, scomparso.
Per un’involontaria incuria di quelle che spesso mi capitano, ho omesso di chieder all’Amico che mi passava l’appunto che qui trascrivo l’autorizzazione a pubblicarlo: ma credo che tale fosse la sua intenzione. Ho provato poi a ricercarlo, ma al numero telefonico allegato al manoscritto non sono riuscito a rintracciarlo. Non disponendo della sua autorizzazione, non posso apporvi la sua firma. Faccio comunque mio questo documento e lo pubblico sotto mia diretta responsabilità. FC
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Minima Cardiniana 479/4

Minima Cardiniana 479/4

EDITORIALE
Dopo la sosta estiva, è naturale che un “Editoriale” non sia posto in apertura, bensì dopo una serie di “preamboli” che dovrebbero in qualche modo qualificarlo. Non siamo in una fase di apertura di una nuova fase nella vita politica internazionale, ma semmai di conclusione di un ciclo. Il discorso del 12 u.s. del presidente Putin è chiaro su ciò: e richiama gli USA alle loro gravissime responsabilità mondiali. Se l’ordine statunitense impartito al suo accolito Zelensky di attaccare la Russia sul suo proprio suolo dovesse arrivare, per un qualche motivo (addirittura, paradossalmente, interno agli USA), prima delle elezioni presidenziali di novembre, la situazione diventerebbe gravissima e forse irreparabile; ma anche se il medesimo ordine giungesse dopo, Trump o Harris alla Casa Bianca, il risultato sarebbe lo stesso. Continua a leggere “Minima Cardiniana 479/4”

Minima Cardiniana 479/5

Minima Cardiniana 479/5

Domenica 15 settembre 2024, B.V. Maria Addolorata

VLADIMIR PUTIN, 12 SETTEMBRE 2024: UN’AMMONIZIONE LUCIDA E SEVERA A CHI VUOLE E PREPARA LA GUERRRA
L’ANTIVIGILIA DELLA GUERRA DIRETTA
di Pino Cabras
Siccome i media si stanno occupando di cose poco importanti – come al solito –, è urgente richiamare l’attenzione sulla notizia al momento più rilevante. Non è soltanto la classica notizia del giorno, ma una novità che va a lambire, per sua natura, una questione da fine di civiltà: ossia uno scontro diretto NATO-Russia, cioè una guerra mondiale alla soglia di una guerra nucleare. Scusate se è poco. Questa è la portata delle dichiarazioni di Vladimir Putin, che il 12 settembre 2024 ha pronunciato un discorso senza fronzoli in merito al “permesso” (in realtà un ordine tassativo) dato a Volodymyr Zelensky dagli Stati Uniti e dal Regno Unito per l’uso di missili occidentali a lungo raggio contro il territorio della Federazione Russa. Gli stessi abietti e impassibili fornitori d’armi consegnate ai genocidi che stanno sterminando la gente della Striscia, oggi usano ogni categoria “morale” per giustificare l’intensificazione estrema del conflitto in Europa. Credibili e puri come uno stupratore con i pantaloni abbassati.
Sentiamo direttamente da Putin cosa ritiene che siano i “permessi” di bombardare e quali sono le logiche conseguenze: Continua a leggere “Minima Cardiniana 479/5”

Minima Cardiniana 479/6

Minima Cardiniana 479/6

Domenica 15 settembre 2024, B.V. Maria Addolorata

KIEV, LA CHIESA ORTODOSSA RUSSA E L’AUTORITÀ DEL PAPA
LA DECISIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL VATICANO IN UCRAINA

Il capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, Svjatoslav Shevchuk, e il vescovo della Chiesa cattolica romana in Ucraina, Vitaliij Krivitskij, hanno sostenuto la legge 8371, mentre papa Francesco vi si è opposto. Cosa significa?

Il 17 agosto 2024, il presidente ucraino Vladimir Zelenskij ha tenuto un incontro con rappresentanti del Consiglio pan-ucraino delle chiese e delle organizzazioni religiose (AUCCRO), durante il quale ha discusso della legge 8371 con i leader religiosi. A seguito di questo incontro, il sito web dell’AUCCRO ha pubblicato una dichiarazione in cui i rappresentanti di varie confessioni religiose in Ucraina (con l’eccezione della Chiesa ortodossa ucraina, che non era stata invitata all’incontro con il capo dello Stato) “hanno condannato categoricamente le attività della Chiesa ortodossa russa” e hanno sostenuto “l’iniziativa legislativa del presidente dell’Ucraina per impedire a tali organizzazioni di operare nel nostro paese”.
Questa dichiarazione è stata firmata da tutti i leader religiosi dell’Ucraina (tranne i rappresentanti della Chiesa ortodossa ucraina). Tuttavia, non solo il fatto di una tale sorprendente unanimità è degno di nota, ma anche alcune dichiarazioni fatte durante l’incontro online con il presidente, su cui vorremmo richiamare l’attenzione in modo particolare, e spiegheremo perché a breve. Continua a leggere “Minima Cardiniana 479/6”