Franco Cardini, Antonio Musarra, Il grande racconto delle crociate, Bologna, il Mulino, 2019

«L’idea di crociata si è rivelata, nel tempo, estremamente duttile. I mutamenti cui essa è andata incontro sono stati variamente intesi: ora come «ampliamento» delle sue caratteristiche fondanti; ora come pura e semplice «deviazione» dai suoi intenti originari. Ciò non toglie che nell’Europa tardomedievale e protomoderna sia andata costruendosi una «cultura della crociata» passata dal diritto canonico alla letteratura, alla musica, alle arti, alla propaganda popolare, al sentire comune, alimentandosi di gesti, di riti, di tradizioni, capace di giungere sino alle polemiche illuministiche, al risveglio romantico e ai più recenti e più scopertamente strumentali revival politici, come quelli verificatisi durante le due guerre mondiali o nel corso della guerra civile spagnola del 1936-39. Un’idea-forza che fu soprattutto un fattore di aggregazione, perfino di unità o di definizione di una identità, e che però dobbiamo smettere di collegare in modo unilaterale alla Terrasanta e ai secoli XI-XIII».

Franco Cardini, Antonio Musarra

Neofascismo e neoantifascismo

UNA NOVITA’ EDITORIALE

Chi scrive ha edito da pochissimo un libretto, Neofascismo e neoantifascismo, al quale dedico nel MC 218 poche parole. Si tratta di una raccolta di saggi e articoli recenti (pp. 245) a mio avviso notevole soprattutto per il giovane e coraggioso editore che l’ha pubblicato: La Vela, Via Monte Altissimo, 4, Viareggio, cell. 348-5563152, info@edizionilavela.it. E’ un editore da sostenere sia per la qualità delle cose che pubblica, sia perché fa sul serio le cose: non per business ma per passione.

Sul valore di Neofascismo e neoantifascismo giudicheranno i lettori: ma dal canto mio vorrei sottolineare l’importanza del fatto che in esso siano pubblicati un Invito alla lettura di Antonio Pennacchi, una Prefazione di Marco Tarchi e una Postfazione di Stenio Solinas. Il libro è stato presentato venerdì 19 u.s. al Book Festival di Sarzana Paolo Ercolani e lo sarà di nuovo domenica 11 novembre, alle 18, al Book Festival di Pisa; relatori, il senatore Riccardo Nencini, il professor Mario Bernardi Guardi e il dottor Giuseppe Padovano. FC

UN NUOVO LIBRO

Il sultano e lo zar, Roma, Salerno Editrice, 2018

Vi segnalo la comparsa proprio in questi gironi in libreria del mio nuovo libro Il sultano e lo zar (Salerno Editrice). Si tratta di una riflessione storica di lungo periodo che riflette sulla dimensione eurasiatica della storia e sul conflitto secolare (almeno dal XVI secolo) tra i granprincipi di Moscovia poi zar di tutte le Russie e i padishah ottomani: un “duello” dal solido e costante fondamento geopolitico, da non intendersi tuttavia in termini deterministici, la conoscenza del quale costituisce un viatico importante per comprendere anche quanto è accaduto fra Europa e Asia e fra Occidente e Oriente nell’ultimo secolo, dopo che zar e sultani sono scomparsi dalla scena del mondo. FC