Minima Cardiniana 277/1

Domenica 12 aprile 2020, Domenica di Pasqua

AGENDA
L’Agenda della scorsa settimana ha suscitato qualche protesta fra i miei interlocutori. Vorrei precisare che la loro insoddisfazione nasceva da un malinteso che forse avrei dovuto prevenire: e me ne scuso.
Di agende che ricordano gli anniversari ve ne sono a scaffali interi; esistono anche pubblicazioni specializzate per questo. Non era, non è mio intento integrare tali pubblicazioni. La mia è un’agenda molto personale: coglierò senza dubbio l’occasione per richiamare eventi storici importanti, se e quando si presenterà. Anche questa settimana ce ne sono alcuni. Ma gli anniversari che io intendo soprattutto richiamare appartengono, diciamo così, alla mia personale gerarchia d’interessi, di curiosità, di memorie. Non mancherà chi giudicherà alcuni di essi irrilevanti; e chi ne troverà alcuni inopportuni o incondivisibili. Ma sono i “miei”.

14 aprile 1931 – Viene proclamata la repubblica spagnola.

15 aprile 1452 – Nasce a Vinci presso Empoli Leonardo da Vinci.

15 aprile 1944 – Giovanni Gentile, che aveva accettato dal governo della Repubblica Sociale Italiana la presidenza dell’Accademia Italiana (trasferita a Firenze), viene assassinato dinanzi alla Villa del Salviatino, ai piedi della collina fiesolana, dov’era ospitato. La famiglia esprime il suo fermo desiderio che all’attentato nessuno risponda con rappresaglie.

15 aprile 1967 – Muore a Roma il principe Antonio de Curtis, in arte Totò.

16 aprile 1973 – Nella borgata romana di Primavalle muoiono in un rogo provocato da ignoti alla loro povera casa i fratelli Stefano e Virgilio Mattei, figli di un modesto operaio segretario della locale sezione del MSI; l’attentato è uno dei tanti episodi infami dei cosiddetti “anni di piombo”, ormai semidimenticati (cfr. l’abituale retorica dei nostri giorni sul “dovere della memoria”).