Domenica 21 marzo 2021, V Domenica di Quaresima
San Benedetto, Equinozio di Primavera
Numero speciale dedicato a chi ha la memoria corta, a chi fa di tutto per averla, a chi vede il fuscello nell’occhio altrui e non la trave nel proprio, a chi stima che gli errori (e i misfatti) propri sono al massimo “deprecabili errori” (“fuoco amico”, “danni collaterali” et similia) e quelli altrui crimini infami, a chi ama chiamar “presidente” qualche gangster sostenuto dai poteri forti finanziari e imprenditoriali mentre definisce regolarmente “peggiori di Hitler” statisti che invece, magari talora sbagliando, cercano di difendere i diritti dei loro popoli e dell’umanità intera.
Numero dedicato a chi dimostra non solo di aver dimenticato o di non aver mai capito cose accadute un secolo fa, ma anche a chi soffre di “amnesia cronica postmoderna” relativa all’ultimo ventennio, dall’11 settembre 2001 a oggi.
Numero dedicato a chi ritiene che il carcere di Abu Ghraib a Baghdad fosse un centro studi nel quale si educava il popolo irakeno all’esportazione della democrazia, che Guantanamo sia una dependance di un Club Méditerranée e che Gheddafi sia stato ucciso da un benemerito sodalizio di filantropi.
PREGHIERA
Preghiamo per la Siria e per i profughi siriani. Preghiamo che Dio illumini le coscienze degli europei che oggi plaudono a chi non trova di meglio che respingerli con la violenza dalle frontiere. Ricordiamo che furono nel 2011 soprattutto due paesi europei, Francia e Gran Bretagna, a scatenare la crisi siriana cercando di attribuire al governo di Damasco responsabilità sulle conseguenze delle “primavere arabe” che esso non aveva. Ricordiamo che il governo italiano di allora si accodò per vile conformismo o per infame convenienza a quella menzogna, secondo il volere dei potenti della terra di allora che sono purtroppo, in gran pare, i medesimi di oggi. Ricordiamo a chi ha la memoria corta – cioè a troppi – tutte le menzogne che sono state raccontate a proposito della situazione afghana a partire dal 1979, dell’attentato dell’11 settembre del 2001, dell’aggressione all’Iraq del 2003, di quelle alla Libia e alla Siria del 2011, della crisi siriano-irakena che ne è seguita, del perdurare delle sofferenze di tre milioni di palestinesi dei quali nessuno al mondo si cura. Ricordiamo le bugie che continuano a raccontarci sull’Africa e sulle cause effettive delle migrazioni. Ricordiamo il cumulo spaventoso di menzogne sul quale si siedono ancora oggi i governi occidentali e le lobbies di cui essi sono “comitato d’affari”.
INDICE
1. EDITORIALE
2. OBIETTIVO SIRIA. LA NUOVA CROCIATA CONTRO DAMASCO
3. ANCORA SUL VIAGGIO DI PAPA FRANCESCO IN IRAQ
4. E RICORDIAMOCI ANCHE DELLA LIBIA
5. E, QUANDO UN “DITTATORE” IMPEDISCE DI FAR AFFARI… (COME IN BOLIVIA)
6. SE UNA MUSULMANA VENERA PUBBLICAMENTE LA MADONNA
7. E INFINE, A PROPOSITO DI TOLLERANZA E DI CENTENARI: C’È UNA STATUA, A TRENTO…