Domenica 30 maggio 2021, Santissima Trinità
LA GRANDEZZA DELL’EBRAISMO
Uno dei pericoli che stiamo correndo a causa della questione vicino-orientale è quello d’indurre molti di noi ad appiattire la grande civiltà ebraica sulla misure del sionismo militante e dello stato d’Israele. Che sono importanti, ma non esauriscono la problematica di una civiltà prestigiosa. Ad esempio, un personaggio come quello di cui stiamo per parlare molti di noi non avrebbero mai neppur potuto immaginare.
RABBI WEISS
Rabbi Weiss è un personaggio straordinario che il pubblico italiano non conosce perché i media di casa nostra lo hanno sempre ignorato. Rabbi Weiss è il leader del gruppo ebraico Naturei Karta che ha denunciato come l’ebraismo non abbia nulla a che vedere con il sionismo. Il rabbino di Naturei Karta spiega come il sionismo sia in diretta contraddizione con la Torah, il testo sacro ebraico. Rabbi Weiss spiega chiaramente come la dispersione del popolo ebraico sia il risultato della stessa volontà di Dio.
“Siamo stati avvertiti dai profeti che saremmo stati espulsi da Israele e ciò è successo con la distruzione del tempio in Gerusalemme 2000 anni fa. Non avremmo dovuto tornare in massa perché questo esilio è stato voluto da Dio e non avremmo dovuto ribellarci contro ogni nazione nella quale viviamo. Dobbiamo essere cittadini leali e pregare per il bene delle terre che ci ospitano. Non dovremmo inoltre fare nessun tentativo di porre fine all’esilio”.
Rabbi Weiss poi prosegue e spiega come il sionismo si sia impadronito dei simboli dell’ebraismo e spiega come il primo non c’entri nulla con il secondo. Il rabbino afferma chiaramente che il sionismo non “rappresenta la nostra Torah”. Quanto dice Rabbi Weiss è quanto dicevano agli inizi del secolo scorso tutti gli ebrei che hanno combattuto l’impostura del sionismo e che sono stati uccisi e perseguitati da questa potente lobby finanziata sin dalle origini dalla famiglia Rothschild. Sono i sionisti che hanno tradito e usurpato la vera natura dell’ebraismo. Sono i sionisti i veri anti-semiti (Luigi Copertino).
Il discorso sarebbe lungo. Personalmente, dissento dalla “chiusa” di Copertino: il sionismo è esso stesso parte integrante dell’ebraismo e va studiato pacatamente.