Domenica 22 gennaio 2023, Santa Emerenziana
EDITORIALE
NESSUN DORMA
Uno dei più stupidi slogans tra quelli conformistici e machisti che da tempo circolano nei media, stolidamente ripresi da migliaia di avvisi pubblicitari, è lo pseudoproverbio “Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”.
Noi sappiamo benissimo che i duri e i bulli sono in realtà dei patologici vigliacchi, che amano fare i leoni con i più deboli e scappano come lepri davanti ai più forti. Per questo preferiamo rilanciare questo frusto luogo comune riqualificandolo mediante la ritrascrizione in un più programmatico e concreto “Quanto le cose si fanno serie, le persone serie non possono evitare le loro responsabilità”.
Noi siamo persone serie: e stiamo per affrontare un’emergenza epocale che cambierà la storia. Lo si capisce da un’infinità di segni: il crescere della violenza assurda in tutti i campi della vita sociale e di quella quotidiana, il concentrarsi della ricchezza e il dilatarsi delle sacche di povertà nel mondo, il progressivo cancellarsi della convivenza civile e del rispetto tra persone, la crisi del principio di autorità e del senso di giustizia sociale. Il taglio stancamente ritualistico assunto quest’anno dalle iniziative proposte nell’àmbito del cosiddetto “Giorno della Cultura” è la cartina di tornasole di un mondo divenuto senza più entusiasmo.
Per questo abbiamo lanciato il progetto Nessun Dorma. È necessario svegliare il mondo dal suo sopore malefico. Si tratti della guerra in Ucraina o del caos nella scuola e negli ospedali, della fame nel mondo o degli sprechi alimentari, una reazione forte è necessaria.
Protestate. Fatevi sentire in ogni modo. Firmate appelli, partecipate a manifestazioni, scrivete lettere aperte ai politici e ai media, proponete Ordini del Giorno sui vostri posti di lavoro.
Cominciamo da alcune notizie relative alla guerra russo-occidentale, con il suo corteggio d’infamie. Diffondetele, aprite discussioni, impostate proteste.