Minima Cardiniana 492/2

Domenica 19 gennaio 2025, Santi Mario, Marta, Abaco e Audiface

L’ANGOLO DI KRANCIC
TECNODESTRA
di Alfio Krancic
Qualcuno, a proposito di Trump e Musk, pensa ad una vera e propria rivoluzione culturale in corso. Gli endorsement di Musk verso i movimenti della destra (libertaria/liberista) europea servirebbero a ricreare un’egemonia culturale e politica degli USA nel vecchio continente. Basta con la vecchia supremazia dem e con le sue parole d’ordine: woke, gender, green, climate change, immigrazione etc. già respinta dai popoli che per reazione votano i movimenti di “estrema destra”.
Ora si cambia musica: Trump e Musk propongono una destra a sovranità limitata, libertaria/liberista/transumanista (il modello perfetto è l’argentino Milei). Musk sdogana quindi AfD, partito di giovani, più malleabile culturalmente e più controllabile politicamente. Sa benissimo che una vittoria della destra tedesca sarebbe fondamentale per il dominio sul Vecchio Continente. Chi controlla la Germania, controlla l’Europa. L’Italia della Meloni, ha fatto da apripista ed è già della partita da tempo. In UK il progetto e sulla buona strada: gli attacchi a Starmer (più che meritati) sono martellanti e quotidiani. Il partito di Farage, Refom UK, nei sondaggi è vincente.
Rimane solo da sdaziare il RN di Marine Le Pen e poi è fatta. C’è un però. C’è solo da chiedersi se Trump e Musk sono a conoscenza che la stragrande maggioranza di questi partiti sovranisti (eccetto la Meloni, appiattita sulle politiche statunitensi) non vuole più le sanzioni contro la Russia e non vuole più inviare armi all’Ucraina. AfD ha chiesto addirittura la riapertura del gasdotto Nordstream rimasto intatto. Questo comporterebbe de facto un nuovo riavvicinamento dell’Europa alla Russia. Il che sarebbe un disastro per gli USA e per il loro progetto neo-egemonico. Altrimenti che l’hanno fatta a fare la guerra fra Ucraina e Russia?