Minima Cardiniana 317/2
Domenica 7 marzo 2021, III Domenica di Quaresima
EDITORIALE
FINALMENTE L’AFRICA
Battiamo il fero finché è caldo. L’assassinio del nostro ambasciatore ci permette di forare il muro dell’omertà: o almeno c’invita a farlo. Ma non ci possiamo, non ci dobbiamo accontentare delle cose più ovvie. Altrimenti tutto finisce nella solita requisitoria convenzionale contro il terrorismo. Che cos’è che non va nel continente più ricco della terra, che ospita i più poveri del globo? Convinciamocene: quello che non va è proprio ciò.
L’Africa è stata per troppo tempo un “continente negato”. Mèta di avventure coloniali e di romantici viaggi, terra tanto affascinante da generare in chi la conosceva una vera e propria malattia tra lo psicologico e il sentimentale – il “mal d’Africa” –, oggetto dell’amore di personaggi che vanno da Karen Blixen a Leo Frobenius, teatro delle gesta cinematografiche di Clark Gable, di Ava Gardner, di Humphrey Bogart e di Katherine Hepburn, è rimasto nella sostanza un continente avvolto in una spessa cortina di pregiudizi e di stereotipi. Dall’Africa sono provenute, negli ultimi due secoli, gran parte delle materie prime che hanno consentito all’Occidente il suo straordinario decollo socioeconomico e il conseguimento di un distacco incolmabile rispetto al resto del mondo in termini di qualità della vita: eppure, poco abbiamo studiato a scuola e meno ancora capito di quello che in quell’immenso territorio andava accadendo. Continua a leggere “Minima Cardiniana 317/2”