Minima Cardiniana 434/6

Minima Cardiniana 434/6

Domenica 1 ottobre 2023, Santa Teresa del Bambin Gesù

LIBRI LIBRI LIBRI
Beatrice DEL BO, L’età del lume. Una storia della luce nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2023, pp. 290, euri 20,00 (Intersezioni, 590)
“Far della luce è cosa più preziosa che fare dell’oro”: così si esprime un personaggio dell’Annonce faite à Marie di Paul Claudel. La luce è una delle protagoniste del “buio” medioevo: i costruttori di cattedrali gotiche sapevano perfettamente come accendere i loro immensi edifizi decorandoli di vetrate policrome che letteralmente si accendevano con i raggi del sole che, a seconda delle ore del giorno, penetrava al mattino dalle alte finestre dell’abside orientato ad est, quindi a mezzogiorno attraverso l’infocato rosone del transetto meridionale, quindi nel pomeriggio illuminava da sud le navate, infine incendiava dei colori del tramonto la navata centrale con la luce del tramonto: e la festa dei gialli zafferano, dei rosso fuoco, dei verde mare e degli azzurri zaffiro riempiva la casa del Signore di colori vivi e sgargianti. Continua a leggere “Minima Cardiniana 434/6”

Minima Cardiniana 417/6

Minima Cardiniana 417/6

Domenica 7 maggio 2023, Santa Domitilla Martire

LIBRI LIBRI LIBRI
Eugenio Di Rienzo, Sotto altra bandiera. Antifascisti italiani al servizio di Churchill, Vicenza, Neri Pozza, 2023, 240 pagine, euri 19,00
Questa è una storia di passioni, di slanci generosi ma anche di inganni, di doppi giochi, di rivalità intestine, di tradimenti, di deliberati raggiri, che i documenti recentemente desegretati degli Archivi Nazionali di Londra ci mostrano in tutta la loro crudezza. Una storia che alla fine lasciò l’amaro in bocca ai suoi protagonisti, uomini che vissero i tempi di ferro del fascismo e della guerra. Uno di loro, Benedetto Croce, pensò, fino al 25 luglio 1943, che non si potessero volgere le armi contro la patria neppure quando quella patria si era seduta dalla parte sbagliata del tavolo. Un altro, Gaetano Salvemini, reputò che era possibile, anzi doveroso farlo, ma solo a patto di conservare all’Italia che sarebbe uscita dal conflitto, perdente sì ma più libera e più giusta, la sua indipendenza e la sua integrità territoriale. Altri ancora, Emilio Lussu, Alberto Tarchiani, Aldo Garosci, Max Salvadori, Leo Valiani, scelsero di militare sotto altra bandiera, senza nessuna remora, e si arruolarono nelle file dello Special Operations Executive, la punta di lancia dell’intelligence britannica, ritenendo che la lotta contro il Moloch del nazifascismo, “guerra santa” per tutelare i diritti dell’umanità tutta intera e non “guerra di Stati e di popoli”, aboliva ogni gretto, ristretto, egoistico sentimento di appartenenza nazionale. Una storia che alla fine vide i suoi protagonisti nelle vesti di vincitori ma forse anche di vinti. Perché, dopo l’alba radiosa del 25 aprile 1945, tutti gli attori di questa vicenda dovettero riconoscere, con Croce, magari senza ammetterlo se non nel foro riservato della loro coscienza, che quella guerra, in cui si erano impegnati, sacrificando molto della loro esistenza, non era stata “solo la ‘guerra per la libertà’, ma, come tutte le altre, per il dominio, per il vantaggio economico e politico, per l’egoismo di Imperi e di Nazioni, e che la guerra per la libertà si dovrà combattere, poi, e con mezzi più vari e più adatti che non siano le armi”.
Questo libro narra le loro vicende, senza emettere giudizi, con un forte sentimento di pietas, nella consapevolezza del travaglio interiore che la scelta di combattere sotto altra insegna comportò per la maggioranza di essi, anche se non per tutti.

“Anche stanotte dormito poco, da mezzanotte alle quattro. Fisso è il pensiero alle sorti dell’Italia: il fascismo mi appare già un passato, un ciclo chiuso, e io non assaporo il piacere della vendetta; ma l’Italia è un presente doloroso” (Benedetto Croce)

Minima Cardiniana 366/2

Minima Cardiniana 366/2

Domenica 20 febbraio 2022, Sant’Eleuterio

ALLE ORIGINI DELLA CRISI UCRAINA
EUGENIO DI RIENZO
IL REVANSCISMO RUSSO E LE MANCATE PROMESSE DELLA NATO
Nel marzo 2004, l’Unione Europea festeggiò l’allargamento della sua sfera a ben dieci nazioni, di cui quattro (Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, Ungheria) ex membri del Patto di Varsavia e tre (Estonia, Lituania, Lettonia), già parte integrante dell’Urss sia pure per diritto di conquista. Questa espansione non avrebbe avuto nulla d’irrituale se, tra 1999 e 2004, questi stessi Stati, con l’aggiunta di Bulgaria e Romania, non fossero divenuti membri della NATO, un’alleanza che, in ossequio alla sua stessa primitiva ragione sociale, avrebbe dovuto essere sciolta dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica. Evidentemente Bill Clinton e George W. Bush avevano deciso di non onorare la promessa fatta da George Bush senior a Michail Gorbaciov, quando il Presidente statunitense lo persuase a consentire che la Germania unificata entrasse a far parte della North Atlantic Treaty Organization assicurandogli, come contropartita, che la coalizione, nata il 4 aprile 1949, non avrebbe esteso la sua presenza oltre la linea dell’Oder. Continua a leggere “Minima Cardiniana 366/2”

Minima Cardiniana 365/7

Domenica 13 febbraio 2013, Santa Fosca

LIBRI LIBRI LIBRI
Il recente libro di Giovanni Armillotta dedicato all’Africa
Nello scrivere un libro sull’Africa – specie in questa parte del mondo – spesso si corre il rischio anzi, se vogliamo, noi lettori corriamo il rischio di annoiarci. Lunghe prese di posizioni istituzionali, poi una storia cronologia che – a pretesto di documenti su cui è riportato un fatto – esime l’autore a prendere posizioni contro – con molte opinioni – e invece a favore di un recente passato.
Nel recente libro di Giovanni Armillotta – Africa, il continente del terzo millennio. Chiave della modernità dal colonialismo al risveglio, Milano, Ledizioni, 2021, 444 pagine, € 19,90 – questo pericolo non c’è, e già dalla lettura dell’Introduzione dell’Autore, la quale toglie il velo a tanti luoghi comuni, frasi fatte e banalità con cui i Paesi “padri della democrazia” hanno martoriato tale Continente, basandosi pure su precetti etico-religiosi da far spavento. Continua a leggere “Minima Cardiniana 365/7”