Minima Cardiniana 477/5

Minima Cardiniana 477/5

Domenica 21 luglio 2024, San Lorenzo da Brindisi

FRONTE DEL CAUCASO
UE E NATO SBARCANO IN GEORGIA
di Valeria Poletti
L’irrisolvibile conflitto in Ucraina non scoraggia gli strateghi statunitensi. Se, con tutta evidenza, questa guerra non riesce a ridimensionare il peso della Russia nella competizione tra il blocco occidentale e quello euro-asiatico, altre opzioni, da tempo focalizzate, sono pronte per innescare nuovi conflitti, a intensità variabile secondo le circostanze e il grado di penetrazione delle agenzie di intelligence dentro le rivalità tra gruppi etnici e le contraddizioni sociali in Paesi che hanno fatto parte dell’arcipelago sovietico.
Che si tratti di soffiare sul fuoco dell’indipendentismo, delle aspirazioni confessionali, dei disagi sociali e culturali o della soggezione politica, la piovra americana agisce con tentacoli seduttivi quanto, all’occorrenza, strangolanti. Il governo dell’Unione Europea, prontamente, offre la sua condiscendente collaborazione. Continua a leggere “Minima Cardiniana 477/5”

Minima Cardiniana 469/3

Minima Cardiniana 469/3

Domenica 26 maggio 2024, Santissima Trinità

DALLA PICCOLA GEORGIA UN MÒNITO AI GRANDI STATI UNITI D’AMERICA
LA FERMA, DIGNITOSA RISPOSTA GEORGIANA ALL’ENNESIMO RICATTO-MINACCIA
Ci sono diverse cose che gli Stati Uniti devono fare se vogliono che la Georgia non vari la cosiddetta legge sugli “agenti stranieri”, recentemente approvata, o la legge sulla “trasparenza delle ONG”, come la chiama il partito al potere, Sogno Georgiano.
Tra le aspettative, il Consiglio politico del partito scrive che gli Stati Uniti devono smettere di usare le ONG per fomentare la rivoluzione in Georgia e smettere di attaccare la Chiesa ortodossa, che rappresenta circa l’85% della popolazione georgiana. Continua a leggere “Minima Cardiniana 469/3”

Minima Cardiniana 412/5

Minima Cardiniana 412/5

Domenica 12 marzo 2023, Terza Domenica di Quaresima

PAULO MAIORA CANAMUS/3
PROTESTE IN GEORGIA, L’ENNESIMA PROVOCAZIONE?
di David Nieri
Il Divo Giulio (Andreotti) sosteneva che a pensar male si fa peccato, ma che qualche volta ci si azzecca.
Nel caso delle proteste scoppiate qualche giorno fa a Tblisi presso la sede del Parlamento georgiano, personalmente mi pento e mi dolgo (recito, dunque, l’atto di dolore) di aver “pensato male”. Ma lo sventolar di bandiere georgiane insieme a quelle dell’Unione europea – la straordinaria Europa delle magnifiche sorti, sogno proibito di tutti i cittadini che, dalla parte giusta della Storia, vorrebbero farne parte –, con la ragazza simbolo del Bene che viene investita dagli idranti della polizia (immagine che ha fatto commuovere un fior di giornalista come Pierluigi Battista), qualche perplessità può anche suscitarla. Continua a leggere “Minima Cardiniana 412/5”