Minima Cardiniana 464/1

Minima Cardiniana 464/1

Domenica 21 aprile 2024, Domenica IV dopo Pasqua
Sant’Anselmo d’Aosta; San Silvio; Dies Natalis Almae Romae

EDITORIALE
CONTRO I PREGIUDIZI, LA DISINFORMAZIONE, LA CALUNNIA. GLI EBREI IN IRAN
di Alessandro Bedini
“Alle giovani generazioni bisogna insegnare ad ampliare gli orizzonti. Il mondo non finisce a New York”. Parole sagge mai così appropriate di fronte ai drammatici scenari che abbiamo di fronte ai giorni nostri. Sono l’auspicio di uno dei più autorevoli orientalisti e conoscitori del mondo islamico: il mai abbastanza compianto Massimo Campanini, islamista docente di Storia del Medio Oriente e di Civiltà islamica in varie Università, tra cui l’Orientale di Napoli, e la San Raffaele di Milano, autore di innumerevoli pubblicazioni, tra cui una monumentale Storia del Medio Oriente contemporaneo. Continua a leggere “Minima Cardiniana 464/1”

Minima Cardiniana 464/4

Minima Cardiniana 464/4

Domenica 21 aprile 2024, Domenica IV dopo Pasqua
Sant’Anselmo d’Aosta; San Silvio; Dies Natalis Almae Romae

UN SORPRENDENTE ARTICOLO PUBBLICATO DA “LE FIGARO”
L’ATTACCO DELL’IRAN A ISRAELE È DAVVERO UN FALLIMENTO?
di Sébastien Boussois
L’attacco iraniano a Israele di sabato sera avrà gravi conseguenze geopolitiche, secondo Sébastien Boussois, ricercatore specializzato nel mondo arabo.
Sébastien Boussois ha conseguito un dottorato in scienze politiche, è ricercatore sul mondo arabo e sulla geopolitica, insegna relazioni internazionali presso l’IHECS (Bruxelles) ed è ricercatore associato presso il Cnam di Parigi (Defence Security Team), il Nordic Center For Conflict Transformation (NCCT di Stoccolma) e l’Osservatorio strategico di Ginevra.

La guerra che imperversa in Medio Oriente da quasi sette mesi ha raggiunto un livello allarmante sabato sera con l’attacco iraniano allo Stato ebraico. È la prima volta che Teheran colpisce direttamente Israele, mentre finora il regime sciita si era accuratamente nascosto dietro i suoi proxy in Libano, Gaza e Yemen. Questa mattina i media e i funzionari occidentali si sono affrettati a sostenere che l’attacco iraniano è stato un fallimento, poiché “Iron Dome” (e la sua versione marittima) ha intercettato quasi il 99% dei missili e dei droni, con l’aiuto di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna. È stato davvero un fallimento per un Paese che è stato sottoposto a sanzioni per anni? Continua a leggere “Minima Cardiniana 464/4”

Minima Cardiniana 463/2

Minima Cardiniana 463/2

Domenica 14 aprile 2024, III Domenica di Pasqua
Santi Tiburzio, Valeriano e Massimo martiri

EDITORIALE
DUE PESI E DUE MISURE
Al solito: due pesi e due misure. Un attacco terroristico arabo o palestinese, scandalo e rabbia in tutto l’Occidente; quindi rappresaglia o contromisura americana o israeliana, silenzio-assenso totale come se una risposta magari violenta o comunque eccessiva appartenesse all’ordine naturale delle cose: ad esempio, il “diritto d’Israele a difendersi” è un argomento corretto, ma si finge d’ignorare che, come tutti i diritti, anche quello alla risposta militare dovrebb’essere contenuto e soggetto a limitazione. Continua a leggere “Minima Cardiniana 463/2”

Minima Cardiniana 463/5

Minima Cardiniana 463/5

Domenica 14 aprile 2024, III Domenica di Pasqua
Santi Tiburzio, Valeriano e Massimo martiri

LE VERE VITTIME DI UN CONFLITTO
LA GUERRA CONTRO LA PALESTINA
di Valeria Poletti
Il 7 ottobre 2023 Hamas e il Jihad islamico palestinese (PIJ), le milizie della Striscia di Gaza, hanno lanciato un attacco su più fronti contro Israele, un’incursione via terra, mare e aria nelle zone meridionali del Paese che ha implicato assalti nei villaggi, uccisioni indiscriminate di civili[1] e cattura di ostaggi. Il bilancio è stato di almeno 1200 morti e 130 persone prese in ostaggio. Hamas ha prodotto una svolta nel conflitto israelo-palestinese in corso da più di 70 anni imponendo il passaggio dalla resistenza difensiva per la liberazione dall’occupazione ad una strategia offensiva per ottenere una vittoria politica contro l’occupante e l’egemonia sul movimento resistenziale palestinese.
Prevedibile la ferocia – e non ci sono parole per definire e non c’è cuore per raccontare – della reazione di Tel Aviv: bombardamenti a tappeto, incursioni dell’esercito casa per casa, distruzione di ospedali, infrastrutture e di oltre il 40% degli edifici, assassinii nelle strade, blocco degli aiuti internazionali che hanno lasciato, ad oggi, più di 32.000 morti civili e un impressionante numero di feriti e amputati. Hanno lasciato una inimmaginabile devastazione del territorio e una popolazione che vaga affamata e malata. Continua a leggere “Minima Cardiniana 463/5”