Minima Cardiniana 400/4

Domenica 13 novembre 2022, Avvento Ambrosiano

NOI E GLI ALTRI
Tornando infine – dulcis in fundo o in cauda venenum? – alla questione preoccupante dei migranti, vediamo di recuperarne il valore centrale in termini di politica e di etica mondiali.

LIBERTÀ E GIUSTIZIA
Riproponiamo al riguardo parte di un vecchio scritto di Franco Cardini risalente al 2009, ma oggi ancora attualissimo.
Mi è stato chiesto spesso, negli ultimi tempi, da che parte io stia: se “ancora” di destra, o “diventato” di sinistra. Una volta, durante un dibattito, una interlocutrice mi ha chiesto alquanto indispettita se io fossi “un fascista o un comunista”; le ho replicato, con la massima cortesia: “Gentile signora, faccia Lei”. Scherzi a parte (anche se la mia risposta non era affatto uno scherzo), rispondo qui una volta sola e per tutte: se volete far la storia del mio iter, accomodatevi pure. Da me non avrete né un segno di reticenza, né un no comment, né un’indignazione a comando. Ho raccolto in ben cinque libri (L’Intellettuale disorganico, Scheletri nell’armadio, Testimone a Coblenza, La fatica della libertà, Ritorno a Coblenza) gli scritti che chiariscono di che pasta sia fatto: se v’interessano, accomodatevi. Non ho nulla da rinnegare, nulla di cui vergognarmi. Se volete un mio giudizio sulla “destra” e la “sinistra” contemporanee, vi dirò che le parole pesano come pietre, ma solo quando sono parole vere, non disarticolati fonemi pronunziati con interesse demagogico: e se oggi il senso di quelle due parole è andato scivolando e perdendosi, e ha mutato profondamente di segno, la colpa non è mia; sono i significati dei termini che si sono spostati, non io. Io continuo a credere in ciò in cui ho sempre creduto. Essenzialmente, cioè, che sia possibile e comunque doveroso tentar di coniugare Libertà e Giustizia. Continua a leggere “Minima Cardiniana 400/4”

Minima Cardiniana 357/3

Domenica 19 dicembre 2021, IV Domenica d’Avvento
Magnificat Anima Mea Dominum

IL RITORNO DI UN VECCHIO ENIGMA: LIBERTÀ O SICUREZZA?
E SE L’“ECCEZIONE” DIVENTASSE IN REALTÀ LA “REGOLA”?
Nella vita politica e sociale italiana, e in particolare nella stretta tra l’imminenza delle elezioni del capo dello stato e l’inizio di quella che sembra una nuova fase della pandemia Covid, ci siamo trovati di certo senza preavviso e probabilmente senza preparazione di fronte a una scelta perentoria.
Il paese è a una svolta. Mai come adesso ci sarebbe bisogno di un’ormai da troppe volte affermata riforma parlamentare: ma non ce n’è il tempo. La lotta contro il Covid è arrivata a un punto decisivo: giocherellare tar esitazioni e indugi non è più possibile. È arrivata la necessità di fare scelte precise. Continua a leggere “Minima Cardiniana 357/3”