Minima Cardiniana 452/6
Domenica 28 gennaio 2024
San Tommaso d’Aquino, Quarta Domenica del Tempo Ordinario
ARTE, ARTE E ANCORA ARTE
CHAGALL. IL COLORE DEI SOGNI
di Eleonora Genovesi
“Un quadro deve fiorire come qualcosa di vivo. Deve afferrare qualcosa di inafferrabile: il fascino e il profondo significato di quello che ci sta a cuore” (Marc Chagall)
Ed è proprio il cuore a guidare quel ragazzo di Vitebsk nel corso della sua lunga e feconda carriera artistica, consentendogli di raggiungere un’assoluta ed unica libertà espressiva.
In un periodo storico contraddistinto dalla nascita delle Avanguardie Artistiche, Marc Chagall, giunto a Parigi nel 1912 dalla natia Russia, nella capitale francese rivaluta con la sua arte il valore del linguaggio dell’anima. Chagall fa riflettere su quella parte dell’arte che non è frutto del logos, del ragionamento della razionalità. E qui lascio la parola a lui: “Impressionismo e Cubismo mi sono estranei. L’Arte, mi sembra, è innanzitutto uno stato d’animo. L’anima di tutti è santa, di tutti i bipedi in tutti i luoghi della terra. Soltanto il cuore onesto è libero, il cuore che ha la sua proprietà logica e la sua ragione. L’anima che è arrivata da sola a quello stadio, detto dagli uomini in letteratura, illogicità, è la più pura”.
Ed è proprio su questo aspetto dell’arte di Chagall che si concentra la mostra in corso al Centro Culturale Candiani di Mestre, mostra che è stata il mio regalo natalizio. Continua a leggere “Minima Cardiniana 452/6”