Minima Cardiniana 478/3

Minima Cardiniana 478/3

Domenica 28 luglio 2024, XVII Domenica del Tempo Ordinario
Santi Nazario e Celso martiri

VELA A MOMPRACEM
EMILIO
di Luigi G. de Anna
La tempesta si era appena acquietata. Il tifone non era stato dei più terribili, ma la forza del vento aveva sradicato alcuni degli alberi secolari che ombreggiavano la residenza, alta sulla rupe. Più sotto, la piantagione di banani era stata quasi interamente abbattuta.
Yanez scrutava l’orizzonte.
– Non avrei voluto essere su una nave ieri notte, fratellino.
– Neppure io – rispose Sandokan distogliendosi dalla lettura della pagina economica della “Gazzetta di Singapore”. – Del resto non ricordo neppure quando ci siamo avventurati l’ultima volta lontano da casa. Continua a leggere “Minima Cardiniana 478/3”

Minima Cardiniana 476/5

Minima Cardiniana 476/5

Domenica 14 luglio 2024, San Camillo de Lellis

VELA A MOMPRACEM
STEFANO E FRANCESCO
di Luigi G. de Anna
Abitavo a quel tempo in un basso bungalow sulla riva destra del Mekong. Dalla veranda potevo seguire le barche dei contadini che si recavano al vicino talaad e le chiatte che facevano servizio risalendo e scendendo la corrente. I contadini oramai mi conoscevano bene e mi salutavano con un amichevole gesto della mano quando passavano davanti al bungalow. Portavano al mercato la frutta dei loro campi e di tanto in tanto, per vendermela, si fermavano all’imbarcadero che avevo costruito per la scialuppa a motore. Avevo imparato abbastanza bene il thai, ma non capivo ancora il dialetto di quella provincia. Non compravo comunque molto da loro, e se lo facevo era più per una forma di cortesia, perché dietro la mia casa anche io avevo banani, palme che fornivano noci di cocco, piante di limes che Teeng faceva crescere in giare di terracotta, e alberelli di papaya e mango. Era Soong, il cugino di Teeng, che se ne occupava, come dei campi di riso che avevo comprato. Quando era il tempo del raccolto, venivano ad aiutarmi altri cugini di Teeng (doveva essere veramente una famiglia numerosa), ed io stesso indossavo gli stivali di gomma per immergermi nell’acqua della risaia. Teeng si occupava del pollaio, che forniva uova fresche e, all’occasione, polli da arrostire. Continua a leggere “Minima Cardiniana 476/5”

Minima Cardiniana 474/5

Minima Cardiniana 474/5

Domenica 30 giugno 2024
Santi Primi martiri della santa Chiesa di Roma

VELA A MOMPRACEM
DAVID
di Luigi G. de Anna
Kho Sichan è un’isola di modeste dimensioni a sud di Bangkok, meta dei turisti per il suo clima mite e dei bangkokkiani che ci vanno nei fine-settimana. Ma ora non è alta stagione e il ferry che ci porta da Koh Loi all’isola non è neppure pieno (ma lo sarà al ritorno, quando i thailandesi rientrano dopo la gita domenicale).
Nella baia dondolano le navi mercantili e i portacontainer, quasi tutti con bandiera di un paese asiatico. Più sotto c’è il Golfo di Thailandia e poi il Mare del Sud della Cina.
L’hotel Somewhere ha poche stanze, un piccolo ristorante e una piscina. E qui la prima sorpresa: un giovane thailandese col grembiule da cuoco ci chiede se siamo italiani. Parla l’italiano con un delizioso accento toscano. Ha vissuto per i primi venti anni a Prato; per via della madre thailandese che gli ha trasmesso la nazionalità, è venuto qui per fare il servizio militare, in marina. Poi è restato, ma ha nostalgia della Toscana. Chissà se sa cucinare la ribollita. Continua a leggere “Minima Cardiniana 474/5”

Minima Cardiniana 472/6

Minima Cardiniana 472/6

Domenica 16 giugno, Domenica XI del Tempo Ordinario
Santi Martiri Quirico e Giulitta, San Ceccardo Patrono di Carrara

VELA A MOMPRACEM
UNO SCIAMANO LAOTIANO
di Stefano Andres
Luang Prabang, uno dei luoghi sacri dell’Asia.
Così l’immaginario occidentale etichetta l’antica capitale laotiana centro del buddismo theravada.
La mia inquieta ricerca di tradizioni non poteva quindi non condurmi in questo lembo di terra incastonato tra due fiumi: il Mekong, la Madre dei fiumi, ed il suo affluente Nam Khan.
Posto che la Spiritualità non segue logiche umane, non riuscivo ad afferrare nemmeno minuscoli frammenti dell’Assoluto, pur visitando rispettosamente decine di templi, mirando le puntute cupole degli stupa, seguendo monaci dalle tuniche arancioni e dai piedi scalzi in processione all’alba alla ricerca di cibo.
In parte il Laos, nel corso di questi ultimi trent’anni, aprendosi al turismo ha almeno parzialmente perduto la spontaneità del Sacro. Tra edifici restaurati a beneficio della necessità estetica e cerimonie divenute spettacoli da fissare in un’immagine digitale. Continua a leggere “Minima Cardiniana 472/6”