Minima Cardiniana 488/4
Domenica 17 novembre 2024
XXXIII Domenica del Tempo Ordinario, Santa Elisabetta d’Ungheria
SUL TRONO DEL MONDO LIBERO
IL GRANDE CAPO BIANCO
di Kesiana Lekbello
Poco più di due secoli or sono il capo indiano Seathl si rivolse così al presedente degli Stati Uniti Franklin Pierce (1804-1869): “Il Grande Capo di Washington ci informa che desidera comprare la nostra terra. Il Grande Capo ci ha anche rassicurato la sua amicizia e benevolenza. Rifletteremo sulla sua offerta, perché sappiamo che, se non lo facciamo, l’uomo bianco verrà con le armi e si prenderà la nostra terra. Come potete comprare o vendere il cielo, il calore della terra? Quest’idea ci è estranea. Noi non siamo padroni della purezza dell’aria o dello splendore dell’acqua. Come potete allora comprarli da noi? Ogni foglia rilucente, tutte le spiagge di fine sabbia, ogni velo di nebbia nelle foreste scure, ogni bagliore di luce e tutti gli insetti che vibrano sono sacri nelle tradizioni e nelle coscienze del mio popolo. Sappiamo che l’uomo bianco non comprende il nostro modo di vivere. Per lui, una zolla di terra è uguale all’altra. Perché egli è un estraneo che viene di notte e ruba tutto quello di cui necessita. La terra non è sua sorella, e dopo averla esaurita, lui va via. Non ha rispetto. La sua sete di possesso impoverirà la terra e lascerà dietro di sé deserti”[1]. Continua a leggere “Minima Cardiniana 488/4”