Minima Cardiniana 463/3
Domenica 14 aprile 2024, III Domenica di Pasqua
Santi Tiburzio, Valeriano e Massimo martiri
LO DICEVAMO NEL LONTANO 2010…
Ripetita stufant, sed iuvant. Abbiamo la memoria corta: e, siccome l’averla così è comodo, facciamo di tutto per cancellare anche i ricordi che ci restano. Si vive meglio, ci si convince più facilmente di esser brave persone e di non aver debiti. Però, se noi dimentichiamo la Storia, lei non si dimentica di noi. Mette tutto sul nostro conto. Ecco ad esempio quanto dicebamus heri a proposito delle persecuzioni dei cristiani in Asia.
CRISI DEL PACIFISMO E NUOVE FALSE “GUERRE DI RELIGIONE”
Nel Vicino e nel Medio Oriente si ammazzano i cristiani. Perché? “È sempre successo”, si dice. Non è vero. Forme di politica più o meno repressiva, questo sì: entro certi limiti, esito dell’applicazione – almeno nei paesi musulmani – delle limitazioni entro le quali cristiani e ebrei possono esercitare la loro libertà di culto, garantite dalla Sha’riah che li considera ahl al-Kitab, “gente del Libro” compartecipi sia pur a un livello più basso del progetto divino di Salvezza; oppure, nell’ultimo secolo, conseguenza della decolonizzazione e dell’ingiusta ma diffusa tendenza a ritenere i cristiani (anche locali) “complici” degli occidentali in quanto religiosamente loro affini (ammesso che gli occidentali siano ancora cristiani: ma in Oriente questa è opinione largamente condivisa). La seconda di queste ragioni ha provocato anche alcuni pogrom anticristiani, dalla metà dell’Ottocento a oggi. Adesso, però, contesti e qualità della violenza sono differenti. Continua a leggere “Minima Cardiniana 463/3”