Minima Cardiniana 359/6

Minima Cardiniana 359/6

Domenica 2 gennaio 2022, San Basilio

“BENVENUTO NEL CLUB” (FORSE…)
Torno con piacere, anche se con un po’ d’imbarazzo, a parlare di Antonio Socci. Si tratta di un vecchio amico di una trentina di anni fa, dei tempi della comune militanza nel “Sabato”. Ricordo bene anche di molti suoi interventi al mio fianco (o io al suo) in tempi duri, e di sue coraggiose difese. Poi, pian piano, qualcosa si è andato sfilacciando: forse la deriva dell’Effetto Berlusconi, con le sue molteplici risacche; forse certi inattesi e inimmaginabili risvolti della questione cattolica, specie con le mutazioni di “Comunione e Liberazione” e dintorni e poi con ciclone Papa Francesco. Il mio noto feroce filobergoglismo mi ha procurato molti avversari e molti antipatizzanti, con la rottura anche di più o meno vecchie e più o meno sincere amicizie. In alcuni limitatissimi casi, circoscrivo e isolo l’argomento Bergoglio quanto parlo con qualcuno all’amicizia del quale tengo e che so tiene alla mia: e parliamo d’altro. Nella maggioranza dei casi, la mia stramaledetta faziosità fiorentina prevale. Chi sparla di papa Francesco è un maledetto guelfo, con lui non voglio più aver niente a che fare e non lo nomino nemmeno più, evito di pronunziare il suo nome.
Il caso-Socci mi ha spiazzato, Ero ormai rassegnato ad averlo perduto: e ne ero addolorato, anche perché avevo seguito alcune cose che lo riguardano e che sono state molto difficili. Mi dicono ch’è successo qualcosa. Non voglio precipitarmi a decidere: lasciamo maturare la cosa, pronti a qualunque evento. Ma se potessi salutarlo con un “Benvenuto nel Club”, mi farebbe un gran piacere (FC).
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Minima Cardiniana 358/3

Domenica 26 dicembre 2021
Celebrazione della Sacra Famiglia, Santo Stefano Protomartire

UN ANNO DIFFICILE. LE TESTIMONIANZE DI PAPA FRANCESCO, DI PUTIN, DI STOLTENBERG
A conclusione di un anno difficile: la paterna e magistrale parola del Papa, l’equilibrata e concreta conferenza di Vladimir Putin, le repliche irresponsabili dell’Unione europea e della NATO.
È stato un anno difficile: l’ombra del Terribile Bisestile 2020 sembra non essersi affatto ancor dileguata, anzi per certi versi sembra proprio che le tenebre si addensino e s’infittiscano. La spirale delle varianti e delle ondate del virus epidemico è in fase crescente, riscaldamento e inquinamento planetari restano altissimi, la curva demografica della natalità in Europa e soprattutto in Italia mostra un inquietante trend in termini di decremento, sul mondo e soprattutto sul “Mediterraneo allargato” (che si estende ormai per convenzione fino a tutto il “Grande Medioriente” e alla nuova area critica indocinese) soffiano violenti venti di guerra.
Tale quadro è stato, tra il 23 dicembre e oggi 26, puntualmente e drammaticamente rilevato da due davvero paterni e magistrali messaggi pontifici: quello natalizio e quello dell’Angelus domenicale di oggi. Continua a leggere “Minima Cardiniana 358/3”

Minima Cardiniana 317/3

Domenica 7 marzo 2021, III Domenica di Quaresima

IRAQ. UN DOSSIER
DAVID NIERI
UN VIAGGIO CH’È ANCHE UN PELLEGRINAGGIO E UNA SFIDA. IL CORAGGIO DI UN PRETE ARGENTINO INSIDIATO DAI POTERI FORTI INTERNAZIONALI E CALUNNIATO DA ALCUNI “CATTOLICI”
Al momento in cui pubblichiamo i Minima Cardiniana di questa settimana, il viaggio apostolico di papa Francesco in Iraq non si è ancora concluso. Personalmente, ciò che mi ha maggiormente sorpreso è stata la tiepida attenzione riservata allo storico evento da parte dei media mainstream. Non solo. Una buona parte del mondo cattolico, soprattutto la fazione “ostile” all’attuale Pontefice, ovvero colui che avrebbe lasciato sguarnito il Soglio di Pietro, ha completamente ignorato la visita di Bergoglio – la prima, da parte di un papa – nel paese del Golfo. D’altronde, è pur vero che esiste un filo neanche troppo sottile che unisce l’atteggiamento di molte testate mediatiche e quello di buona parte dei cattolici, non solo di casa nostra: filoatlantismo, ostilità nei confronti dell’Islam e fede incrollabile nel supremo primato dell’Occidente (sinonimo, errato, di Cristianità). Un papa che incontra il Grande Ayatollah Ali al-Sistani, leader spirituale sciita, un papa che dialoga con le altre religioni abramitiche, un papa che celebra la Messa in rito caldeo – prima volta per un Pontefice – nella cattedrale caldea di San Giuseppe a Baghdad è forse troppo per richiamare l’attenzione che merita. Una provocazione. Continua a leggere “Minima Cardiniana 317/3”