Minima Cardiniana 332/1
Domenica 20 giugno 2021, San Metodio
EDITORIALE
VENGHINO VENGHINO AL GRAN BESTIARIO MEDIATICO. DI SCENA I SOMARI E GLI SCIACALLI
Dell’indegno spettacolo offerto da “Rete 4” a proposito della povera ragazza pakistana uccisa dai familiari e dell’indegna speculazione (im)politica e (anti)culturale che qualcuno ci ha imbastito sopra, vorrei parlare il meno possibile. La sfilata di alcuni bipedi da anni ohimè al proscenio politico e parlamentare del nostro povero paese ci ha fornito (e non ce n’era bisogno) una prova ulteriore dell’abisso d’ignoranza e di disonestà nel quale siamo precipitati. Bipedi ben foraggiati a spese del popolo italiano ci hanno offerto una desolante prova della loro arroganza, della loro impreparazione, della loro ignoranza e della loro disonestà. Speculare su un triste, orribile fatto di cronaca per estorcere alle prossime elezioni qualche migliaio di suffragi in più ramazzati nella feccia degli analfabeti è manovra troppo indegna per definirla degna di quei nobili canidi dal pelo dorato che sono gli sciacalli, antichi semiamici dell’uomo (e predatori-“operatori ecologici” utilissimi: loro…). Pronunziare con sussiego le solite decrepite idiozie sull’Islam “incivile” e sulla “superiorità dell’Occidente” equivale a ostentare impudicamente la propria ignoranza (o malafede: o entrambe le cose insieme) a proposito di una cultura che ha le stesse basi della nostra – il messaggio di Abramo e le radici ellenistiche – e che ha fornito i presupposti scientifici e tecnologici al decollo della tanto decantata “civiltà occidentale”: e tutto ciò è bassezza troppo infima per paragonarla alla stupidità del nobilissimo equino sul quale il Cristo è entrato in Gerusalemme e che i contadini arabi chiamano affettuosamente Shaikh, “Vecchio” (da cui la parola siciliana Sceccu).
Basta così. Godetevi il resoconto della serata (Minima Cardiniana 332/2 | Un indegno talk show (francocardini.it)). Ma domandatevi: se un parlamentare copre di offese e di contumelie due milioni e mezzo di suoi connazionali (tanti sono i cittadini italiani di religione musulmana), non sarà che, oltre a sputacchiare su tante brave persone che concorrono a costruire il suo ohimè lauto stipendio, commette anche un qualche reato passibile di venir – come c’è da augurarsi – denunziato e perseguito? Riflettete, gente, riflettete. FC