Minima Cardiniana 484/1

Minima Cardiniana 484/1

Domenica 20 ottobre 2024, Santa Maria Bertilla Boscardin

CONVERSANDO DI STORIA
LA SCUOLA E L’OCCIDENTE
Il nostro paese, l’Occidente, l’età che stiamo vivendo, sono un pozzo senza fondo di contraddizioni. Prendiamone una di quelle in apparenza meno allarmanti: la storia. Per certi versi sembrerebbe una delle grandi passioni del nostro tempo: il cinema, i serials televisivi, i war games, le feste e i festivals, la gadgettistica di ogni genere, la straripante divulgazione con i suoi immancabili “misteri” (i disegni sulle Ande visibili solo dall’alto, le piramidi, il Graal, i templari, il “nazismo magico”). Con queste premesse, si potrebbe pensare che anche a scuola e nelle università le discipline storiche vadano alla grande. Continua a leggere “Minima Cardiniana 484/1”

Minima Cardiniana 474/4

Minima Cardiniana 474/4

Domenica 30 giugno 2024
Santi Primi martiri della santa Chiesa di Roma

A PROPOSITO DI SCUOLA
ANDÒ MEGLIO A PINOCCHIO
di Alessio Manzoni
Docente di Lettere e dottore di ricerca in Filologia classica
Classe Prima di una Scuola Secondaria di Primo grado di un Istituto comprensivo del Meridione, mese di aprile, ora di Italiano. L’insegnante sta mostrando agli alunni la complessità e l’importanza del riassunto e il modo per scriverlo: la classe è sinceramente attenta, prende appunti, fa domande. Siamo a metà lezione, quando bussano alla porta: è il collega di Musica: “Quelli del progetto devono scendere per le prove”. Più di metà alunni si alzano e, non troppo convinti, vanno; la lezione sulla complessità e importanza del riassunto e sul modo di scriverlo finisce qui e chissà se, come e quando potrà riprendere e, magari, essere conclusa. Guai a dire qualcosa: le materie sono tutte uguali.
Sono vere storie di ordinaria follia della Scuola Media di oggi. Continua a leggere “Minima Cardiniana 474/4”

Minima Cardiniana 472/4

Minima Cardiniana 472/4

Domenica 16 giugno, Domenica XI del Tempo Ordinario
Santi Martiri Quirico e Giulitta, San Ceccardo Patrono di Carrara

DINOSAURI, BICICLETTE E PARACADUTE
GLI STUDENTI ITALIANI STUFI DI DISINFORMAZIONE E LA NECESSITÀ DI UNA RIFORMA NELL’INSEGNAMENTO DELLA SCUOLA
Pare che avvicinandosi gli esami di stato – e, in coincidenza, del concretizzarsi del pericolo della guerra – gli studenti si stiano svegliando: si dicono stufi di “studiare i dinosauri” (che per la verità non paiono occupare grosso spazio nei programmi ministeriali), denunziano che in moltissimi casi l’insegnamento della storia si ferma concretamente, in classe, alla vigilia della prima guerra mondiale.
Sono evidenti al riguardo i difetti dell’insegnamento della storia nella nostra scuola. Fondamentalmente 4: 1. Grave carenza per non dir mancanza di controllo metodologico-scientifico sia sugli strumenti di lavoro (fondamentalmente i manuali e i criteri usati per la loro selezione) sia sul personale insegnante (occorrono corsi di aggiornamento seri, ufficiali, obbligatori e gratuiti); 2. Insufficiente, gravissima mancanza di copertura economica per l’attuazione urgente del punto 1, derivante dalla mancanza d’investimenti nel mondo della scuola; 3. Sparizione pratica della materia d’insegnamento Educazione Civica, nell’àmbito della quale si dovrebbero impartire gli insegnamenti geopolitologici di base e introdurre a una conoscenza globale socio-antropologica dei problemi mondiali; 4. Radicale, totale infondatezza del sistema sul quale si basa l’insegnamento della scuola a tutti i livelli. Continua a leggere “Minima Cardiniana 472/4”

Minima Cardiniana 431/5

Minima Cardiniana 431/5

Domenica 10 settembre 2023, San Nicola da Tolentino

SOCIETÀ E SCUOLA
“Popolo italiano, corri alle armi!”, sbraitò da un balcone parecchi anni fa un Tizio il quale sognava un popolo-esercito di eroi (ma sapeva bene altresì che, com’ebbe egli stesso ad esprimersi, “Educare gli italiani non è impossibile: è inutile”). E in effetti gli italiani, che eroi non erano, giocarono per alcuni lustri ai soldatini e poi tornarono ad essere quello che erano, anzi magari peggiorarono. Sull’opportunità dell’abolizione del servizio militare si è molto discusso in passato: e, se volete sapere come la penso io, l’abolizione della naja è stato un errore gravissimo del quale stiamo scontando le conseguenze sul piano civile, morale e culturale. Ora, il governo Meloni vuole in qualche modo cercar di cominciare a correre ai ripari o siamo di nuovo davanti a un errore? – FC Continua a leggere “Minima Cardiniana 431/5”