Minima Cardiniana 364/1
Domenica 6 febbraio 2022
San Tito, V Domenica dopo l’Epifania
EDITORIALE
LA SCUOLA AI TEMPI DEL COVID
Com’era prevedibile, il Covid sta crescendo – tra caos dei turni di lezione, DAD/Sì e DAD/No, litigi tra ministero e regioni, regioni e provveditorati, provveditorati e insegnanti, insegnanti fra loro e insegnanti e famiglie, insegnanti e studenti, studenti e famiglie, studenti fra loro (manca solo il Sindacato-Scuola, ma per l’ottima unica ragione che non esiste) – anche il fenomeno che, parafrasando il Collodi, potremmo definire della “lucignolizzazione della scuola”. Accadde così anche nel ’68 e poi al “tempo delle Pantere”: l’alibi per studiare meno o per non studiare affatto s’insinua dappertutto. In questo caso, ragazzini per la gran parte ormai semianalfabetizzati in quanto non leggono quasi più e sono inebetiti dall’uso dei messi informatici (quelli che per intendersi dicono sempre OK, in quanto ignorano l’espressione “va bene”, “xché” al posto del perché e “6” invece di “sei”) si riversano nelle nostre strade e si scontrano con la polizia come ai bei tempi del “No alla NATO” e del “W Che Guevara”, ma solo perché non vogliono la prova scritta agli esami di stato. Per non parlare di senatori e di deputati che ignorano i congiuntivi e usano gli imperativi fantozziani (“venghi”, “facci”, “vadi” e compagnia bella…). Continua a leggere “Minima Cardiniana 364/1”