Minima Cardiniana 484/1

Minima Cardiniana 484/1

Domenica 20 ottobre 2024, Santa Maria Bertilla Boscardin

CONVERSANDO DI STORIA
LA SCUOLA E L’OCCIDENTE
Il nostro paese, l’Occidente, l’età che stiamo vivendo, sono un pozzo senza fondo di contraddizioni. Prendiamone una di quelle in apparenza meno allarmanti: la storia. Per certi versi sembrerebbe una delle grandi passioni del nostro tempo: il cinema, i serials televisivi, i war games, le feste e i festivals, la gadgettistica di ogni genere, la straripante divulgazione con i suoi immancabili “misteri” (i disegni sulle Ande visibili solo dall’alto, le piramidi, il Graal, i templari, il “nazismo magico”). Con queste premesse, si potrebbe pensare che anche a scuola e nelle università le discipline storiche vadano alla grande. Continua a leggere “Minima Cardiniana 484/1”

Minima Cardiniana 476/2

Minima Cardiniana 476/2

Domenica 14 luglio 2024, San Camillo de Lellis

LA MEMORIA E LA CONOSCENZA DELLA STORIA
C’È BISOGNO DI “MEMORIA GRATA”
Intervista a Franco Cardini di Cristina Uguccioni edita su “Avvenire”

A colloquio con il noto medievista: “Non impariamo dalla storia perché le poniamo domande sbagliate. E non la studiamo. Dal Concilio a papa Francesco: il cambiamento parte dalla tradizione”.
“Penso che la gratitudine sia una straordinaria forza spirituale. Per contro, essere ingrati è come essere mutilati, come essere afflitti da una forma di miopia intellettuale grave che sarebbe molto facile da evitare”.
Con queste parole inizia la riflessione sulla gratitudine il professor Franco Cardini, storico insigne, già docente di storia medievale in atenei italiani, europei ed extraeuropei.

Forniamo qui dal canto nostro una versione dell’intervista integrata e corretta da parte dell’intervistato, che è riconoscente all’intervistatrice ma che ha rilevato nel testo che essa ha proposto numerosi equivoci ed omissioni. Continua a leggere “Minima Cardiniana 476/2”

Minima Cardiniana 472/4

Minima Cardiniana 472/4

Domenica 16 giugno, Domenica XI del Tempo Ordinario
Santi Martiri Quirico e Giulitta, San Ceccardo Patrono di Carrara

DINOSAURI, BICICLETTE E PARACADUTE
GLI STUDENTI ITALIANI STUFI DI DISINFORMAZIONE E LA NECESSITÀ DI UNA RIFORMA NELL’INSEGNAMENTO DELLA SCUOLA
Pare che avvicinandosi gli esami di stato – e, in coincidenza, del concretizzarsi del pericolo della guerra – gli studenti si stiano svegliando: si dicono stufi di “studiare i dinosauri” (che per la verità non paiono occupare grosso spazio nei programmi ministeriali), denunziano che in moltissimi casi l’insegnamento della storia si ferma concretamente, in classe, alla vigilia della prima guerra mondiale.
Sono evidenti al riguardo i difetti dell’insegnamento della storia nella nostra scuola. Fondamentalmente 4: 1. Grave carenza per non dir mancanza di controllo metodologico-scientifico sia sugli strumenti di lavoro (fondamentalmente i manuali e i criteri usati per la loro selezione) sia sul personale insegnante (occorrono corsi di aggiornamento seri, ufficiali, obbligatori e gratuiti); 2. Insufficiente, gravissima mancanza di copertura economica per l’attuazione urgente del punto 1, derivante dalla mancanza d’investimenti nel mondo della scuola; 3. Sparizione pratica della materia d’insegnamento Educazione Civica, nell’àmbito della quale si dovrebbero impartire gli insegnamenti geopolitologici di base e introdurre a una conoscenza globale socio-antropologica dei problemi mondiali; 4. Radicale, totale infondatezza del sistema sul quale si basa l’insegnamento della scuola a tutti i livelli. Continua a leggere “Minima Cardiniana 472/4”

Minima Cardiniana 412/3

Minima Cardiniana 412/3

Domenica 12 marzo 2023, Terza Domenica di Quaresima

PAULO MAIORA CANAMUS/1
Non è la prima volta che ci proviamo. E vogliamo sperare che non sia l’ultima. Minima Cardiniana non ha ambizioni: è un quadernaccio di appunti o – come dicevamo noialtri eversivi molto tempo fa – un foglio di lotta e di provocazione.
Di solito voliamo basso: o perché non sappiamo far di meglio, o perché in fondo siamo restati tutti – anche i più anziani fra noi – dei poveri militanti, degli straccioni che sognano di esser cavalieri (non a caso ci siamo a lungo baloccati con Tolkien e con l’
Armata Brancaleone).
Ma di tanto in tanto, invece della solita sbobba del rancio – roba da “Campo Hobbit” – ci prendiamo la libertà di servirvi qualcos’altro. Non è Nouvelle Cuisine, ci mancherebbe; ma è qualche piattino che può aiutarci nella lotta contro il New World Order, che per noi ragazzacci continua ad essere la Terra di Mordor dove l’Ombra Cupa Scende.
Beccatevi dunque una serissima meditazione di Fabrizio Foschi sul senso della storia (e su ciò, se volete, apriremo un dibattito), un severo esame di Alexey Dobrinin sull’ipotesi di un “mondo multipolare” alternativo al
New World Order e una coraggiosa denunzia, da parte di David Nieri, di quel che si sta combinando nel Caucaso per ampliare il raggio della Felice Democrazia che ruba ai poveri per dare ai ricchi. Continua a leggere “Minima Cardiniana 412/3”