Minima Cardiniana 482/2

Minima Cardiniana 482/2

Domenica 6 ottobre 2024, San Bruno sacerdote

LA REALE NATURA DELL’UNIONE
IL RUOLO DEGLI STATI UNITI E DI ISRAELE NEI GOVERNI DELL’UE E DELLA FRANCIA
di Thierry Meyssan
L’Unione Europea non è stata fondata dagli europei, ma dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, allo scopo di controllarli meglio. La Commissione Europea, che un tempo si chiamava Alta Autorità, è l’amministrazione non-eletta cui è affidato il compito d’imporre la volontà degli anglosassoni ai Paesi membri. Negli ultimi anni è riuscita a estendere le proprie prerogative a scapito della sovranità degli Stati membri, senza tuttavia modificare i Trattati. Nella stessa ottica, il primo ministro Michel Barnier introduce nel governo francese i Democratici statunitensi e la fazione fascista di Israele.
In Francia e nell’Unione europea il ruolo e la responsabilità degli Stati membri sono stati progressivamente messi in discussione. Negli ultimi cinque anni molti poteri degli Stati membri sono stati trasferiti alla Commissione Europea, senza alcuna modifica ai Trattati europei. Continua a leggere “Minima Cardiniana 482/2”

Minima Cardiniana 481/3

Minima Cardiniana 481/3

Domenica 29 settembre 2024, San Michele Arcangelo

UNA PROPOSTA PER IL CAMBIAMENTO
REVOLUTION # 2
di Bruno Bosi
La gestione delle nostre società occidentali è nelle mani di una casta di privilegiati, che si identifica coi privilegi auto-attribuiti e ha instaurato un circolo vizioso che consiste nel procrastinare all’infinito un dovuto e indispensabile ricambio. L’accesso alla casta è regolato da un sistema cooptativo che esclude la possibilità di un’alternativa o di riforme sostanziali. È la decadenza, destinata a portare a un inevitabile crollo del modello occidentale, che deriva dall’esagerato potere attribuito ai partiti politici finalizzati a mantenere lo status quo. All’interno dei partiti domina una figura che nel migliore dei casi potrebbe essere simile a un regnante illuminato, ma purtroppo quasi sempre corrisponde a un incapace facilmente manipolabile dall’alto oppure a un opportunista che persegue interessi propri o di una cerchia ristretta. Continua a leggere “Minima Cardiniana 481/3”

Minima Cardiniana 477/3

Minima Cardiniana 477/3

Domenica 21 luglio 2024, San Lorenzo da Brindisi

IL SONNO DELLA LIBERTÀ CREA MOSTRI
LE ÉLITES MANTENGONO IL POTERE GRAZIE ALL’ISTERIA ANTIFASCISTA
INTERVISTA DI CARLO CAMBI A FRANCO CARDINI

Riportiamo di seguito la versione integrale dell’intervista di Carlo Cambi a Franco Cardini pubblicata, in versione ridotta, dal quotidiano La Verità il 15 luglio scorso.

Professore partiamo inevitabilmente dalle elezioni francesi. In Italia qualcuno ha scritto che è una seconda rivoluzione. Qual è il suo giudizio? È davvero un popolo che si rende protagonista?
Non scherziamo. Il “popolo” francese sta facendo un po’ quel che fanno tutti gli altri in Europa (e non parliamo degli USA, dove le cose vanno molto peggio). Lungi dall’essere protagonista, e non parliamo dell’apparente e del provvisoria per non dir eccezionale “inversione di tendenza” rispetto alla progressiva tendenza all’assenteismo, il popolo francese ha dimostrato una volta di più di essere oggetto anziché soggetto di storia: hanno prevalso l’assordante battage “antifascista”, l’isteria della nation en danger di giacobina memoria, lo sbarramento mediatico al servizio di un potere ancora nelle mani di una élite che continua ad appoggiarsi al composito schieramento “moderato”. Continua a leggere “Minima Cardiniana 477/3”

Minima Cardiniana 474/1

Minima Cardiniana 474/1

Domenica 30 giugno 2024
Santi Primi martiri della santa Chiesa di Roma

EDITORIALE
VOICI LE TEMPS DES ASSASSINS
Ormai siamo alla farsa: e auguriamoci di non essere addirittura alla “comica finale”. I segni quanto meno della fine di un’epoca sono alla porta, evidentissimi. Qui da noi ci balocchiamo con l’ira funesta di Giorgia Meloni che si presenta ai giornalisti avvolta in un manteau argenteo quasi catafratto, che ricorda da vicino una maglia di ferro medievale, e dà battaglia all’establishment europeo popolar-liberal-socialista accusato di volerla escludere: e lo fa nel nome della dignità italiana e della sua vittoria alle elezioni italiane, che non ha corrisposto però a pari successo in sede europea. Alla fine, tanto lei quanto i suoi critici giungono con voci e argomenti diversi alle stesse conclusioni: l’Europa non c’è, quell’Unione Europea che conosciamo con tale etichetta è priva di qualunque dimensione istituzionale comunitaria, occorrerà in futuro – se davvero la vogliamo, l’Unione – organizzare in qualche modo partiti dotati di autentica struttura europea, non proiezioni dei partiti “nazionali”. Ma siamo ancora lontani da tutto ciò. Continua a leggere “Minima Cardiniana 474/1”